Bawer Olimpia Matera, Matera-Chieti
Bawer Olimpia Matera, Matera-Chieti
Basket

Bawer Matera Beffata a Treviglio, Greene e Bonessio non bastano

Nel terzo turno del campionato i biancazzurri pagano falli, inesperienza e un po’ di sfortuna

Rispetto allo stop di domenica scorsa contro Chieti, questa sconfitta maturata a Treviglio lascia spunti per analizzare e conoscere meglio il roster agli ordini di coach Di Lorenzo. La Bawer Matera c'è, il gruppo è in condizione e mentalmente determinato anche in trasferta, se pur al cospetto di una Treviglio probabilmente con qualcosa in più dal punto di vista tecnico e di esperienza. Questo secondo stop consecutivo forse però fa più male, perché si delinea al termine del match, ad un secondo e quattro centesimi dal quarantesimo minuto, dopo un match giocato praticamente alla pari e per ampi tratti condotto dai biancazzurri nel punteggio. Nel primo quarto Matera è avanti sul 15-22, grazie ad una partenza lanciata che attacca bene la zona della Remer; probabilmente però, il dato che si evidenzia sin da subito sono i falli commessi, con Caceres e Jordan Richard in crisi e costretti a sedersi in panchina sino all'intervallo. Nel secondo parziale la Bawer vola sin sul +7 firmato da Giarelli, ottima rotazione della panchina biancazzurra, ma Kyzlink non ci sta e spara bene dai 6,75, colpi nella mano del numero 7 agli ordini di Vertemati. La partita si equilibra, prima che Marino realizzi una impossibile tripla dagli otto metri, a cui risponde da gran capitano Daniele Bonessio che mette a referto una bomba da tre mandando negli spogliatoi le due squadre sul 33-34, ancora vantaggio dunque per i biancazzurri, gravati però dal terzo fallo di Jordan Richard.

Nella ripresa, il terzo periodo è sicuramente quello meno spettacolare della serata, con Marino e Gaspardo da una parte a tentar l'allungo per la Remer, Bonessio a rispondere presente per i biancazzurri, nonostante il tecnico fischiato a Greene. La frazione decisiva è senza dubbio la quarta, quintetti che ripartono dal 48-46 in favore dei padroni di casa, con coach Di Lorenzo a schierare sul parquet Richard e Caceres. A 3 minuti e 50 secondi dal termine della contesa, la due compagini si ritrovano appaiate sul pari 55, Fallucca sbaglia la tripla, Ele Rossi e Sabatini allungano sul +3. E' a questo punto, dopo quattro triple sbagliate nella sua se pur positiva partita, che entra in gioco Josh Greene, il risolutore che spara da lontano e realizza il pari 58.
A 44 secondi dalla sirena, Tommaso Marino ne inventa un'altra delle sue e riporta la Remer avanti sul 64-61, i biancazzurri non demordono e ancora a pareggiare i conti è uno scatenato Greene che ne mette a referto una seconda di tripla, riportando sul pari 64 la Bawer Matera. Finale estremamente emozionante, Treviglio ricorre subito al fallo e Greene dalla lunetta ne fa uno su due. Parziale di 64-66 a quattro secondi dal quarantesimo minuto. Dopo il doppio time out il match riparte, Ele Rossi riceve da subito dopo la metà campo, arriva il contatto con Fallucca, viene giudicato falloso, tre liberi per l'esperto lungo di coach Vertemati. Partita che si decide praticamente qui, con il numero 17 in lunetta a realizzarli tutti e tre, lasciando alla Bawer un secondo e mezzo per realizzare il canestro della disperazione e vincere il match. Bonessio ci prova comunque, ma non c'è niente da fare. I biancazzurri tornano dal Palafacchetti sconfitti per 67-66, un ingrato finale sicuramente per un match giocato alla pari dai materani, che non sarebbe stato così in discussione se non fosservo venuti a mancare i lunghi, per falli, a coach Di Lorenzo.

Greene al termine della contesa è il top scorer della serata, con i suoi 25 punti messi a referto, ma la grandissima prova è arrivata anche da capitan Bonessio, doppia doppia per lui con 10 rimbalzi e 13 punti in cascina. Dall'altra parte, come d'altronde di sapeva, a lungo andare nella serata è venuta fuori la verve realizzativa di Gaspardo, anch'esso in doppia doppia con 12 punti e ben 15 rimbalzi, ovviamente agevolato sotto canestro dalle assenze forzate dei lunghi materani, buonissima anche la partita di Turel, 17 a referto per lui nei momenti topici della contesa.
Seconda sconfitta consecutiva dunque per la Bawer che però non deve assolutamente buttarsi giù. La trasferta di Treviglio è stata palesemente testimone della voglia di rivalsa dei biancazzurri, autori di un match di grande personalità, al di là degli errori tecnici o di inesperienza che un roster così giovane possa compiere. Il gruppo c'è, e coach Di Lorenzo può sicuramente guardare con positività al futuro del campionato, a cominciare dall'impegno casalingo di domenica pomeriggio alle 18 contro l'Acmar Ravenna. Ravenna che vince facile in casa con Legnano, trascinata dei 21 punti di Eugenio Rivali e dai 18 di Singletary, atleta dalle indiscusse qualità tecniche.

In ogni caso, il doppio turno casalingo che culminerà nella sfida del prossimo 25 ottobre con Imola, è da sfruttare a pieno per la Bawer Matera che, come si è visto anche a Treviglio, ha sfiorato il secondo successo esterno consecutivo, se pur ottenendo al termine del match la seconda sconfitta di fila. Questo è lo sport, quindi ad aiutare i ragazzi di di coach Di Lorenzo in questa seconda tranche di ottobre deve esserci il Palasassi, gremito e rumoroso, perché l'impianto di viale delle Nazioni Unite torni ad essere quel fortino che consenta alla Bawer di metter punti in cascina, in questa ennesima e difficile stagione di "tr
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