A Matera incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici

I requisiti per usufruire del vantaggio economico

giovedì 23 ottobre 2025 15.40
Il Comune di Matera rientra tra le aree urbane funzionali (FUA) individuate dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) per l'attuazione della misura di incentivo a fondo perduto prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), "Programma di rinnovo del parco veicoli privati e commerciali leggeri con veicoli elettrici". La misura ha l'obiettivo di favorire la transizione ecologica nel settore della mobilità privata e commerciale, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto per l'acquisto di veicoli elettrici a emissioni zero, previa rottamazione di un veicolo termico fino a classe Euro 5.

Potranno accedere al programma persone fisiche residenti in aree urbane funzionali con un ISEE inferiore o pari a 40.000 euro, che intendano acquistare un nuovo veicolo elettrico di categoria M1 (autovettura), previa rottamazione di un veicolo della stessa categoria fino a Euro 5, microimprese con sede legale in un'area urbana funzionale, che acquistino veicoli commerciali elettrici di categoria N1 o N2, previa rottamazione di un veicolo della medesima categoria fino a Euro 5.

Per la corretta erogazione degli incentivi, è stata predisposta una piattaforma informatica dedicata, realizzata e gestita da Sogei, già accessibile all'indirizzo www.bonusveicolielettrici.mase.gov.it. Sulla piattaforma dovranno registrarsi i venditori (esercenti) dei veicoli ammessi a beneficio, i richiedenti l'incentivo, persone fisiche o microimprese.

Il Comune di Matera è tra quelli assegnatari della misura. Pertanto, i residenti nel territorio della FUA di Matera e le microimprese con sede nell'area possono accedere agli incentivi previsti. "Gli incentivi PNRR – ha affermato l'assessore alla Mobilità Daniele Fragasso - permettono di accelerare il rinnovo del parco veicolare con mezzi a zero emissioni, in linea con gli obiettivi ambientali del Comune. Invitiamo pertanto cittadini e imprese a informarsi tempestivamente e a utilizzare la piattaforma ministeriale per non perdere questa opportunità".