Adduce è il nuovo presidente dell'Anci Basilicata
"Massimo coinvolgimento di tutti i sindaci nell'Anci"
martedì 14 ottobre 2014
16.26
Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, è il nuovo presidente dell'Anci Basilicata. E' stato eletto stamattina durante l'assemblea generale congressuale e precongressuale tenutasi a Matera in Casa Cava. Adduce subentra a Vito Santarsiero, consigliere regionale del Pd, che ha partecipato all'incontro mattiniero.
Nel corso dell'incontro è stato annunciato il nuovo portale dell'Anci Basilicata e la nuova sede dell'ente lucano che avrà luogo a Potenza nel palazzo del Consiglio regionale.
Adduce mostra tutto il suo entusiasmo per l'elezione e segna la rotta del suo nuovo mandato: "Questa elezione mi inorgoglisce. Al di là delle funzioni degli organi statutari, il mio lavoro sarà orientato al massimo coinvolgimento di tutti i sindaci che vorranno mettersi in gioco nell'Anci. Avendo accumulato molta esperienza da sindaco voglio dichiarare la totale volontà di voler lavorare insieme a tutti voi per cercare la strada finalizzata a risolvere i problemi delle autonomie locali".
Il primo cittadino, in questo periodo, è impegnato nella candidatura di Matera a capitale europea della cultura. Il verdetto è alle porte. A riguardo si è espresso Vito Santarsiero: "Matera lo merita, non solo per la sua straordinaria bellezza, ma anche per l'eccezionale lavoro svolto che ha saputo unire tutti i comuni della Basilicata".
Poi Santarsiero muove il suo discorso sul ruolo del sindaco: "I sindaci sono gli eroi dei tempi moderni. In questo momento non esiste altra figura in Italia capace di farsi carico dei problemi dei cittadini. Viviamo in un tempo in cui i sindaci avvertono in modo pesante l'assoluta mancanza di politica a favore dei comuni. Eppure è noto che l'Italia ha vissuto una grande stagione solo quando ha saputo investire sui territori facendo crescere l'economia. Invece, dal 2009 al 2013 il trasferimento economico di risorse statali ai comuni è passato da 18 miliardi di euro a due miliardi e mezzo".
E' in via di definizione, da parte del Consiglio regionale, lo statuto del Consiglio delle autonomie locali: "Speriamo – ha detto Santarsiero - di chiudere rapidamente lo statuto che prevede il Consiglio delle autonomie locali. Si tratta di uno spazio finalizzato a portare le indicazioni dei sindaci all'interno delle decisioni della Regione Basilicata. Un appuntamento importante è l'utilizzo dei fondi europei. Nelle misure di finanziamento ci sono tante opportunità per i territori, ma i sindaci devono poter dire la loro".
Nel corso dell'incontro è stato annunciato il nuovo portale dell'Anci Basilicata e la nuova sede dell'ente lucano che avrà luogo a Potenza nel palazzo del Consiglio regionale.
Adduce mostra tutto il suo entusiasmo per l'elezione e segna la rotta del suo nuovo mandato: "Questa elezione mi inorgoglisce. Al di là delle funzioni degli organi statutari, il mio lavoro sarà orientato al massimo coinvolgimento di tutti i sindaci che vorranno mettersi in gioco nell'Anci. Avendo accumulato molta esperienza da sindaco voglio dichiarare la totale volontà di voler lavorare insieme a tutti voi per cercare la strada finalizzata a risolvere i problemi delle autonomie locali".
Il primo cittadino, in questo periodo, è impegnato nella candidatura di Matera a capitale europea della cultura. Il verdetto è alle porte. A riguardo si è espresso Vito Santarsiero: "Matera lo merita, non solo per la sua straordinaria bellezza, ma anche per l'eccezionale lavoro svolto che ha saputo unire tutti i comuni della Basilicata".
Poi Santarsiero muove il suo discorso sul ruolo del sindaco: "I sindaci sono gli eroi dei tempi moderni. In questo momento non esiste altra figura in Italia capace di farsi carico dei problemi dei cittadini. Viviamo in un tempo in cui i sindaci avvertono in modo pesante l'assoluta mancanza di politica a favore dei comuni. Eppure è noto che l'Italia ha vissuto una grande stagione solo quando ha saputo investire sui territori facendo crescere l'economia. Invece, dal 2009 al 2013 il trasferimento economico di risorse statali ai comuni è passato da 18 miliardi di euro a due miliardi e mezzo".
E' in via di definizione, da parte del Consiglio regionale, lo statuto del Consiglio delle autonomie locali: "Speriamo – ha detto Santarsiero - di chiudere rapidamente lo statuto che prevede il Consiglio delle autonomie locali. Si tratta di uno spazio finalizzato a portare le indicazioni dei sindaci all'interno delle decisioni della Regione Basilicata. Un appuntamento importante è l'utilizzo dei fondi europei. Nelle misure di finanziamento ci sono tante opportunità per i territori, ma i sindaci devono poter dire la loro".