Alle ore 18.00 presentazione di “Gli anni del nostro incanto",

Il nuovo libro di Giuseppe Lupo

lunedì 11 settembre 2017
"Gli anni del nostro incanto", il nuovo libro di Giuseppe Lupo (edizioni Marsilio) sulla vita di una famiglia italiana negli anni del boom economico, sarà presentato in anteprima nazionale a Matera, lunedì 11 settembre alle ore 18 a palazzo Lanfranchi: l'iniziativa rientra nel percorso di collaborazione tra l'associazione potentina "Letti di sera", e la Fondazione Matera-Basilicata 2019, anno in cui la Città dei Sassi sarà Capitale europea della Cultura.
L'evento è stato presentato stamani a Potenza, nel corso di una conferenza stampa.

Nota:
Una domenica di aprile, una Vespa, a Milano, negli anni Sessanta: un padre operaio, una madre parrucchiera, un figlio di sei anni e una bimba che non ne ha ancora compiuto uno. Vengono dalla periferia, sembrano presi dall'euforia del benessere che ha trasformato la loro cronaca quotidiana in una vita sbarluscenta. Qualcuno scatta una foto a loro insaputa. Vent'anni dopo, nei giorni in cui la Nazionale di calcio italiana vince i Mondiali di Spagna, una ragazza si trova al capezzale della madre che improvvisamente ha perso la memoria. Il suo compito è di ricordare e narrare il passato, facendosi aiutare da quella foto.

Prende così avvio il racconto di una famiglia nell'Italia spensierata del miracolo economico, una nazione che si lascia cullare dalle canzoni di Sanremo, sogna viaggi in autostrada, si entusiasma con i lanci nello spazio dei satelliti americani e sovietici, e crede nel futuro, almeno fino a quando non soffia il vento della contestazione giovanile e all'orizzonte si addensano le prime ombre del terrorismo. Dopo la strage di piazza Fontana finisce un'epoca favolosa e ne comincia un'altra. La città simbolo dello sviluppo industriale si spegne nel buio dell'austerity, si sporca di sangue e di violenza, mostra il male che si annida e lascia un segno sul destino di tutti.

Con un romanzo dalla scrittura poetica e struggente, forte nei sentimenti ed evocativo nello stile, Giuseppe Lupo ci racconta il periodo più esaltante e contraddittorio del secolo scorso – gli anni del boom e quelli di piombo – entrando nei sogni, nelle illusioni, nelle inquietudini, nei conflitti di due generazioni a confronto: quella dei padri venuti dalla povertà e quella dei figli nutriti con i biscotti Plasmon.