Anche il consigliere regionale Rosa chiede trasparenza all'Arpab

"Inconcepibile il reiterato silenzio istituzionale"

venerdì 13 febbraio 2015
A cura di Marco Delli Noci
A chiedere trasparenza all'ARPAB, dopo il reclamo del Movimento 5 Stelle, giungono anche le parole ferme di Gianni Rosa, presidente della seconda commissione consiliare permanente di bilancio e programmazione, nell'ambito di controllo, verifica e monitoraggio delle politiche regionali. Entrando nel merito, il 26 gennaio la commissione aveva richiesto notizie e delucidazioni in ordine al bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014/2016 dell'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente in Basilicata, Arpab, che non risulta ancora trasmesso agli uffici del Consiglio regionale.

Questo ritardo è "inconcepibile" per il consigliere regionale di FDI che sollecita nuovamente l'agenzia: "Poiché, ad oggi non risulta pervenuta alcuna risposta alla nota suddetta, si sollecita un tempestivo riscontro alla stessa. E' assolutamente inconcepibile trovarsi dinanzi ad un silenzio istituzionale che ha ormai assunto i connotati della reiterazione. All'Arpap evidentemente manca del tutto il rispetto dovuto nei confronti dell'Istituzione Consiglio, così come non è giustificabile, in alcun modo, il silenzio e la mancanza di presa di posizione da parte della Giunta".

"A questo punto - afferma Rosa - sussistono seri dubbi di legittimità sugli atti posti in essere dall'Arpab in assenza di un bilancio, che ha carattere autorizzativo della spesa, approvato. Alla preoccupazione per il lungo e assordante silenzio, si aggiunge la mancanza, è bene ribadirlo, di senso istituzionale da parte dell'Arpab in riferimento alle funzioni e prerogative del Consiglio regionale, di cui la seconda Commissione è limpida ed efficace espressione".

Rosa mostra tutto il suo sconcerto riguardo un mancato cenno di interesse alla vicenda da parte della giunta regionale che "è anch'esso da condannare con fermezza, anche perché va ad inficiare la giusta trasparenza che dovrebbe accompagnare ogni atto della Pubblica amministrazione".