Biologico: approvate le domande degli agricoltori lucani

La comunicazione della Regione

giovedì 17 aprile 2025 10.25
La Regione Basilicata ha approvato il primo elenco di pagamento emesso da AGEA relativo alla misura SRA29 – Agricoltura Biologica, nell'ambito della nuova programmazione dello Sviluppo Rurale 2023-2027. L'elenco comprende circa 3.700 domande presentate dagli agricoltori lucani, di cui oltre il 70% è già stato autorizzato per un valore complessivo che supera i 13 milioni di euro. Questo primo pagamento permetterà di riconoscere agli aventi diritto circa il 90% del premio previsto, mantenendo gli impegni assunti dalla Regione nei confronti delle associazioni professionali agricole e degli operatori del settore.

"Si tratta di un risultato concreto – ha dichiarato l'assessore regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Carmine Cicala – che dimostra la volontà e la capacità della Regione, in sinergia con AGEA, di dare risposte importanti a un comparto strategico come quello del biologico. È il frutto di un lavoro costante e condiviso, grazie anche alle continue interlocuzioni con il MASAF e con il Ministro Francesco Lollobrigida, che ci ha permesso di superare le difficoltà legate all'avvio della nuova programmazione, garantendo tempi certi e il rispetto degli impegni presi."

Le domande non ammesse in questo primo elenco saranno sottoposte a istruttoria manuale, anche grazie al coinvolgimento diretto dei Centri di Assistenza Agricola, al fine di assicurare la massima correttezza, trasparenza ed equità nel riconoscimento dei premi.

"L'agricoltura biologica – ha aggiunto Cicala – è un elemento distintivo del nostro modello di sviluppo rurale. Favorisce la tutela dell'ambiente, la salute dei cittadini e la valorizzazione delle produzioni di qualità. La Basilicata ha già dato un contributo significativo al raggiungimento dell'obiettivo nazionale del 25% di superficie agricola utilizzata in biologico, e intendiamo continuare su questa strada con impegno e determinazione. Con questo primo pagamento sosteniamo concretamente le imprese agricole lucane che scelgono pratiche sostenibili e attente al territorio."
La Regione continuerà a monitorare costantemente l'avanzamento delle istruttorie e a collaborare con tutti gli attori coinvolti, per garantire una gestione efficace ed efficiente della misura, a beneficio dell'intero comparto agricolo lucano.