Circolo La Scaletta incontra don Angelo Tataranni
Per consegna dei fondi raccolti in Piccolo festival delle arti
martedì 30 settembre 2025
8.39
Una delegazione del Circolo La Scaletta composto dal Presidente, Francesco Paolo Di Pede, dal Vicepresidente, Paolo Emilio Stasi, e dal socio fondatore, Michele de Ruggieri, ha consegnato nei giorni scorsi a Don Angelo Tataranni, parroco della Chiesa di San Rocco e direttore della Caritas diocesana di Matera, i proventi derivanti dai contributi volontari raccolti nel corso delle iniziative organizzate nell'ambito del Piccolo Festival delle Arti che si sono svolte nel mese di luglio a Matera.
"È il contributo - spiega il Presidente Di Pede - raccolto grazie alla generosità dei partecipanti alle nostre iniziative. Il Circolo ha voluto anche quest'anno legare lo svolgimento degli appuntamenti del nostro festival ad un momento di solidarietà nei confronti delle persone maggiormente in difficoltà. Lo abbiamo fatto ancora una volta affidandoci a Don Angelo. La sua incessante opera in favore dei bisognosi è un esempio e merita il sostegno di tutti. Come ci ha in più occasioni confidato: ogni goccia di generosità consente di alimentare il mare della solidarietà e del sostegno alle persone bisognose e fragili. Il legame tra cultura e solidarietà va reso sempre più forte soprattutto in un periodo storico in cui sono sempre di più le persone che si trovano in difficoltà. Rinnoveremo questo patto di vicinanza concreta anche nelle prossime iniziative che stiamo programmando".
"È il contributo - spiega il Presidente Di Pede - raccolto grazie alla generosità dei partecipanti alle nostre iniziative. Il Circolo ha voluto anche quest'anno legare lo svolgimento degli appuntamenti del nostro festival ad un momento di solidarietà nei confronti delle persone maggiormente in difficoltà. Lo abbiamo fatto ancora una volta affidandoci a Don Angelo. La sua incessante opera in favore dei bisognosi è un esempio e merita il sostegno di tutti. Come ci ha in più occasioni confidato: ogni goccia di generosità consente di alimentare il mare della solidarietà e del sostegno alle persone bisognose e fragili. Il legame tra cultura e solidarietà va reso sempre più forte soprattutto in un periodo storico in cui sono sempre di più le persone che si trovano in difficoltà. Rinnoveremo questo patto di vicinanza concreta anche nelle prossime iniziative che stiamo programmando".