Comune di Matera: altri fondi a favore delle famiglie
A favore dei figli minori impegnati nei centri estivi
martedì 2 gennaio 2024
Con determina dirigenziale dello scorso 29 dicembre 2023, è stato rifinanziato con fondi comunali del bilancio 2023 l'Avviso per erogare aiuti alle famiglie materane che hanno figli minori impegnati in attività socio-educative, svolte nel periodo che va dal 1 giugno al 31 dicembre 2023. Il contributo è stato accolto con grande partecipazione dalle famiglie, tanto da esaurire i primi 60mila euro di fondi ministeriali assegnati al Comune.
Quindi l'Amministrazione, su mozione presentata dal consigliere Emanuele Pilato, con delibera di Giunta ha deciso di contribuire per ulteriori 30mila euro, alle spese sostenute dalle famiglie per la partecipazione dei minori residenti di età compresa tra i 3 ed i 17 anni, ad attività organizzate da Centri estivi, servizi socio-educativi territoriali e centri con funzione educativa e ricreativa. Il contributo economico sarà erogato scorrendo altre 135 posizioni in graduatoria, che si aggiungeranno alle 185 già finanziate con la prima tranche ministeriale, sempre in funzione di requisiti predefiniti.
Tra le condizioni per ottenerlo, oltre alla residenza e la minore età del beneficiario, c'è anche quella di non aver fruito nel periodo di riferimento di contributi per le stesse finalità a qualsiasi titolo erogati da altri enti pubblici (es. Inps, Regione ecc.). Le fasce di copertura vanno dal 100% per le famiglie con Isee da 10mila euro (contributo massimo di 500 euro), al 30% per Isee di oltre 20mila euro (contributo massimo 150 euro), fino a esaurimento delle risorse disponibili nel bilancio di previsione 2023. L'ufficio ha già redatto l'elenco dei beneficiari del contributo economico, che sarà ripartito fino alla concorrenza del fondo complessivamente stanziato. Si procederà all'assegnazione di questa seconda tranche, stabilendo come criterio di priorità l'ordine crescente dell'Isee dichiarato da ciascun richiedente (dal più basso a più alto).
Quindi l'Amministrazione, su mozione presentata dal consigliere Emanuele Pilato, con delibera di Giunta ha deciso di contribuire per ulteriori 30mila euro, alle spese sostenute dalle famiglie per la partecipazione dei minori residenti di età compresa tra i 3 ed i 17 anni, ad attività organizzate da Centri estivi, servizi socio-educativi territoriali e centri con funzione educativa e ricreativa. Il contributo economico sarà erogato scorrendo altre 135 posizioni in graduatoria, che si aggiungeranno alle 185 già finanziate con la prima tranche ministeriale, sempre in funzione di requisiti predefiniti.
Tra le condizioni per ottenerlo, oltre alla residenza e la minore età del beneficiario, c'è anche quella di non aver fruito nel periodo di riferimento di contributi per le stesse finalità a qualsiasi titolo erogati da altri enti pubblici (es. Inps, Regione ecc.). Le fasce di copertura vanno dal 100% per le famiglie con Isee da 10mila euro (contributo massimo di 500 euro), al 30% per Isee di oltre 20mila euro (contributo massimo 150 euro), fino a esaurimento delle risorse disponibili nel bilancio di previsione 2023. L'ufficio ha già redatto l'elenco dei beneficiari del contributo economico, che sarà ripartito fino alla concorrenza del fondo complessivamente stanziato. Si procederà all'assegnazione di questa seconda tranche, stabilendo come criterio di priorità l'ordine crescente dell'Isee dichiarato da ciascun richiedente (dal più basso a più alto).