Comune di Matera, “maggioranza allo sbando”

L’attacco del centro-sinistra dopo l’ultimo consiglio comunale

domenica 25 settembre 2016
A cura di Marco Delli Noci
L'ultima seduta consiliare è stata contraddistinta da una presenza esigua dei consiglieri di maggioranza chiamati a pronunciarsi su materie importanti come la ricostituzione commissioni consiliari permanenti e l'approvazione dell'ordine del giorno di solidarietà ai terremotati del centro Italia.

Assenze decisive, tra le fila della maggioranza, che non hanno garantito il proseguimento dei lavori dell'assemblea consiliare, nel momento in cui la minoranza ha deciso di lasciare l'aula e con molte questioni ancora da affrontare. Il centro-sinistra adduciano, nei commenti post-consiglio, ha denunciato in modo sferzante le numerose assenze: "La maggioranza non ha assicurato neppure il numero minimo di presenze di consiglieri (17), che costituisce la metà più uno del consiglio comunale".

La minoranza ha rincarato la dose attribuendosi meriti rispetto ad alcune deliberazioni: "Solo grazie al senso di responsabilità della minoranza più volte richiamato da Salvatore Adduce, capogruppo PD, e dagli altri consiglieri del centrosinistra, è stato possibile approvare un ordine del giorno che devolve il gettone di presenza dei consiglieri a favore dei terremotati del centro Italia e ancor più una delibera di variazione di bilancio che era in procinto di scadere".

Dunque, tanti gli interrogativi che pone la minoranza: "Dove sono finite le roboanti dichiarazioni del sindaco de Ruggieri di qualche giorno fa – tuonano dal centro-sinistra - quando baldanzosamente affermava che dopo il rimpasto (mai parola fu più appropriata alla sua maggioranza-minestrone!) il viaggio dell'amministrazione sarebbe ripreso più veloce e spedito che prima? Dove sono gli uomini d'acciaio pronti a sfidare i marosi del destino? Dove sono i programmi, i progetti se questa pseudo-maggioranza non ha neanche la forza di assicurare lo svolgimento regolare di una seduta del consiglio comunale? La città è sempre più in balia di un gruppo allo sbando, senza guida e senza idee".