Energie rinnovabili, boom di richieste per impianti domestici

Ci sono ancora fondi per accogliere altre domande

lunedì 2 ottobre 2023
Circa 5000 domande sono pervenute alla Regione Basilicata, per una spesa prenotata di 30 milioni di euro, per richiedere i contributi previsti dal bando rivolto alle utenze non allacciate alla rete del gas metano (i cosiddetti "non metanizzati") per installare impianti domestici da fonti rinnovabili. I dati sono stati resi noti dall'assessore all'ambiente e all'energia Cosimo Latronico.

Le risorse finanziarie richieste sono il 75 per cento della spesa prevista per il 2023, pertanto altre domande possono ancora essere accolte. Per Latronico, si tratta di "un grande successo per questa iniziativa della Regione che aiuterà molte famiglie lucane. In pochi mesi abbiamo messo a punto una misura inedita, una buona pratica mai prima sperimentata - ha sottolineato - verso la quale in molti avanzavano riserve. La vera transizione energetica italiana passa quindi anche attraverso una best practice messa in piedi dalla Regione Basilicata, già oggetto di attenzione da parte di tutte le altre Regioni".

L'assessore lucano ha invitato tutte le famiglie lucane non coperte da rete gas metano "a partecipare a questa opportunità senza precedenti per tendere all'autosufficienza energetica al fine di raggiungere l'obiettivo del 100% di copertura del finanziamento previsto per il 2023". In tutto per il periodo 2022-2024 sono stanziati 88 milioni di euro. I contributi sono assegnati per l'installazione di impianti di tipo fotovoltaico connesso in rete, solare termico, micro eolico oppure di sistemi di accumulo o pompe di calore.