Fondazione 2019, "Dalla nuova governance dipenderà il futuro"

Il consigliere Castelluccio sollecita il presidente Pittella

domenica 14 febbraio 2016
"E' indiscutibile che dalla nuova governance della Fondazione Matera 2019 dipenderà buona parte dell'azione da dispiegare da subito e per i prossimi tre anni. Diventa perciò fondamentale capire quali sono le idee, creative e non, che ha in mente il Presidente Pittella e come intende confrontarle con il Consiglio regionale, che non può essere considerato un semplice organo istituzionale consultivo, e soprattutto come intende concordarle con il Comune di Matera co-protagonista della Fondazione". Lo afferma il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Fi) che aggiunge: "a pochi giorni di distanza dal protocollo tra le Regioni Basilicata e Lombardia e le Città di Matera e Mantova è possibile una migliore valutazione dell'intesa raggiunta e delle opportunità che si innescano in particolare per Matera a conferma che la Fondazione, come sostiene il Governatore lucano, ha bisogno di rafforzare la parte amministrativa, il marketing e la direzione artistica. A questo va aggiunta l'organizzazione del turismo che se ovviamente deve vedere l'impegno diretto di imprese e strutture associative e consortili richiede un coordinamento non affidato esclusivamente all'Apt".

"Anzi – sostiene Castelluccio – è arrivato il momento, di cui spesso ha parlato nell'ultimo anno, per ridefinire ruoli, competenze e funzioni dell'Apt e trasferirne la sede a Matera con una più efficace presenza anche nel Metapontino. Si tratta più semplicemente di prendere atto che questa parte della Basilicata, secondo le indicazioni che provengono dalla Bit di Milano, è la più attrattiva con previsioni più che incoraggianti per quest'anno e pertanto richiede una diversa presenza dell'Apt".

"Delle dichiarazioni del Presidente Pittella – conclude l'esponente di Forza Italia – apprezzo la tirata d'orecchie ai suoi amici del Pd materano e il tentativo di convincerli ad accettare, una volta per tutte, la sconfitta elettorale per indirizzare le proprie energie verso il lavoro da svolgere e non sprecandole con polemiche pretestuose".