Formazione e cybersecurity: Start 4.0 in prima linea grazie al PNRR

Formazione e cybersecurity: Start 4.0 in prima linea grazie al PNRR

lunedì 6 novembre 2023 15.17
Il Centro Competenza Start 4.0 è stato scelto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy come soggetto attuatore del PNRR.

Le strategie del PNRR pongono la digitalizzazione al centro dell'agenda, riconoscendo il suo ruolo cruciale nell'innovazione e nella rilancio della competitività delle imprese italiane.

In questo contesto, il destino delle imprese italiane è intrinsecamente legato al processo di trasformazione digitale. Tuttavia, è importante sottolineare che l'ampia adozione delle tecnologie digitali comporta un aumento delle vulnerabilità, pertanto il PNRR dedica la dovuta attenzione alla cybersecurity. In concomitanza con la transizione digitale, diventa imperativo che le aziende investano nella formazione aziendale.

Il supporto alla transizione digitale del Paese rappresenta un modo strategico, serio e concreto di utilizzare i fondi del Next Generation Eu.

Il Centro Competenza Start 4.0 è uno degli otto Centri nazionali, rientrati nell'ambito del Piano nazionale Industria 4.0.

Con l'obiettivo di aumentare la competitività delle nostre imprese nazionali, Start 4.0 eroga servizi interamente dedicati alla digitalizzazione. Grazie al PNRR sono a disposizione 11,8 milioni di euro, la maggior parte dei quali erogati tramite servizi.

Le imprese attraverso un form online e l'avviso pubblico, accessibili a questo link, possono manifestare il proprio interesse all'erogazione di questi servizi attraverso un portale dedicato. Chi ha fatto domanda sarà ricontattato dai Project Manager di Start 4.0 per individuare la formula e il servizio più adatto alle esigenze di ciascuna azienda.

"Siamo determinati a raggiungere gli obiettivi richiesti dal Governo e dalla Commissione europea, attraverso il PNRR, per far crescere la competitività internazionale delle imprese italiane", dice la Presidente Paola Girdinio.

Sono sei le categorie di servizi messi a disposizione da Start 4.0.

Servizi di assessment
I servizi di assessment riguardano la cybersecurity e le nuove tecnologie come IA e cloud, la rilevazione di potenziali vulnerabilità di ogni asset IT aziendale, la valutazione della maturità digitale, la valutazione le competenze digitali in azienda.

Servizi di test before invest
Comprendono servizi di accesso e utilizzo delle tecnologie laser scanner e utility mapping, demo e test e sul campo e, infine, proof of concept e servizi integrati per sviluppare la copia digitale (digital twin) di qualsiasi asset fisico.

Servizi di formazione
Tra questi servizi troviamo: corsi a catalogo e su misura, certificati ISO 9001, su verticali tecnologici 4.0, formazione personalizzata, percorsi formativi di cyber - awareness.

Tutela della proprietà intellettuale
Si tratta di servizi che riguardano consulenza su strategie di protezione, gestione pratiche e deposito brevetti e accordi di sviluppo, licenza e cessione.

Consulenza per l'innovazione
Questi servizi supportano le imprese nel loro processo di digitalizzazione e sicurezza cyber e tecnologie 4.0, che includono: business continuity & disaster recovery, cybersecurity framework e advisory, open innovation e networking, digital transformation advisory.

Accesso ai ­finanziamenti
Start 4.0 si occupa con esperti del settore del reperimento di fondi regionali, nazionali ed europei offrendo: scouting e analisi dei bandi, dell'inserimento in partenariati e di scrittura nella proposta.
I massimali degli sconti che adotterà Start 4.0 dipendono dalle dimensioni aziendali e dalla tipologia del servizio, quindi possono variare: per le micro e piccole imprese gli sconti per i servizi principali arrivano fino al 100% quindi gratuiti, per le medie e grandi imprese ci saranno sconti che andranno dal 40% all'80% del prezzo. L'agevolazione viene applicata direttamente attraverso uno sconto in fattura.

Le attività di Start 4.0 sono portate avanti grazie ad un network estremamente esteso che unisce da una parte, i principali enti di ricerca nazionali, e dall'altra le grandi e piccole imprese, che hanno già investito in tecnologie e sono in grado di rappresentare l'intera filiera produttiva dei principali settori economici e industriali in Italia.