L’Asm pronta per nuove assunzioni
Dalla Regione i fondi per inserire nuove unità nel comparto medico, infermieristico e tecnico.
lunedì 7 ottobre 2019
9.22
In arrivo nuovo personale per l'Azienda Sanitaria di Matera.
Dal piano occupazionale triennale della Regione Basilicata, infatti, verranno stralciati 2,2 milioni di euro destinati a rimpolpare gli organici degli ospedali e delle strutture sanitarie lucane.
I fondi serviranno per assumere 48 nuove unità lavorative tra operatori socio-sanitari, infermieri, medici e personale tecnico.
In particolare l'azienda sanitaria inserirà 17 nuovi medici, 12 infermieri, 12 Oss, , 2 ostetriche, 2 dirigenti e 3 tecnici.
Ai quali- fa sapere il direttore generale dell'Asm Joseph Polimeni- si aggiungeranno nell'arco di tre anni anche alcune unità amministrative, così da varare il nuovo anno corso della sanità lucana, attraverso un processo di riorganizzazione del sistema sanitario che porti ad un miglioramento dei servizi offerti.
Le assunzioni avverranno attraverso diverse modalità: dai bandi di concorso pubblici, alla possibilità di acquisire personale attraverso la mobilità tra gli enti, oppure utilizzando le graduatorie già esistenti.
Dal piano occupazionale triennale della Regione Basilicata, infatti, verranno stralciati 2,2 milioni di euro destinati a rimpolpare gli organici degli ospedali e delle strutture sanitarie lucane.
I fondi serviranno per assumere 48 nuove unità lavorative tra operatori socio-sanitari, infermieri, medici e personale tecnico.
In particolare l'azienda sanitaria inserirà 17 nuovi medici, 12 infermieri, 12 Oss, , 2 ostetriche, 2 dirigenti e 3 tecnici.
Ai quali- fa sapere il direttore generale dell'Asm Joseph Polimeni- si aggiungeranno nell'arco di tre anni anche alcune unità amministrative, così da varare il nuovo anno corso della sanità lucana, attraverso un processo di riorganizzazione del sistema sanitario che porti ad un miglioramento dei servizi offerti.
Le assunzioni avverranno attraverso diverse modalità: dai bandi di concorso pubblici, alla possibilità di acquisire personale attraverso la mobilità tra gli enti, oppure utilizzando le graduatorie già esistenti.