Natuzzi: intasca 38 milioni e provvede ai licenziamenti

Domani conferenza stampa dell'USB per presentare gli esiti dell'incontro in Prefettura

martedì 26 luglio 2016 10.45
Tutto come previsto, la Natuzzi, dopo aver intascato 38 milioni di euro di finanziamenti pubblici, pretende il rispetto degli accordi sottoscritti con Istituzioni e CGIL-CISL-UIL, che prevedono la riduzione dell'organico da 2341 addetti (ott. 2015) a 1918 (ott. 2016) e avvia le procedure per il licenziamento degli esiliati a Ginosa (esiliati sempre grazie ad accordi firmati dagli stessi soggetti).

L'USB non permetterà che si concretizzi questo ennesimo scempio e il 27 luglio p.v. alle ore 10:30 chiederà conto al Prefetto di Matera e gli consegnerà le 4.290 firme raccolte, a favore del reintegro in produzione di tutti i cassintegrati della Natuzzi Spa.

Seguirà, alle ore 12:00, una Conferenza stampa sotto i portici del Palazzo di Governo in via XX settembre a Matera, in cui saranno esposti gli esiti dell'incontro col Prefetto e la posizione dell'USB in merito alla vertenza Natuzzi.