Numero unico di emergenza 112, inizia conto alla rovescia

Un accordo Regione-Ministero per attivarlo. In Puglia la centrale di risposta

sabato 1 gennaio 2022
Il Numero Unico di Emergenza Europeo (Nue) 112 rappresenta una realtà in avanzata fase di consolidamento sull'intero territorio nazionale. Esso è pienamente operativo in undici regioni, con quattordici Centrali Uniche di Risposta - CUR già attive ed assicura una copertura della popolazione che si attesta intorno al 65% del totale con una azione di filtraggio che, con riguardo alle Forze di Polizia, consente un alleggerimento pari al 60% dell'impegno delle Sale Operative. Tutte le forze dell'ordine e di polizia sono coinvolte in questa novità.

Il Servizio NUE 112, oltre ad assicurare un tempestiva risposta a tutte le chiamate, supporta numerose altre funzioni, dalla gestione integrata e coordinata degli enti di soccorso alla possibilità di una gestione multilingue, dal corretto instradamento delle chiamate verso l'ente più appropriato a capacità avanzate di localizzazione del chiamante, dalla gestione delle chiamate automatiche di emergenza da veicolo incidentato alla garanzia di accesso equivalente per i cittadini disabili.

La Basilicata sarà coperta dal servizio 112 attraverso una delle tre Centrali Uniche di Risposta (Cur) che saranno istituite presso la Regione Puglia. Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione presso la Prefettura di Potenza per fare il punto della situazione.

Per l'attivazione è prevista la sottoscrizione, a breve, di uno specifico accordo tra la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese ed il presidente della Regione Vito Bardi.