Parco Murgia materana, inaugurato il “giardino del silenzio”
Uno spazio verde e luogo di aggregazione riconsegnato alla città
giovedì 14 ottobre 2021
Promuovere la lettura, accogliere turisti e creare aggregazione: sono queste le linee conduttrici che hanno portato l'ente di gestione del Parco Della Murgia materana ha voler recuperare e valorizzare un angolo di verde nel cuore della città dei Sassi denominato "il Giardino del Silenzio".
Un spazio verde che si trova in Vico Sant'Agostino, proprio sotto la Chiesa di Sant'Agostino nel Sasso Barisano e che, nelle intenzioni dell'ente Parco, servirà a promuovere l'attività della lettura, anche grazie ad un dispositivo in legno, realizzato artigianalmente, destinato allo scambio di libri tra cittadini. Ma non solo.
Lo spazio urbano- sottolineano i promotori dell'iniziativa- avrà anche la funzione di accogliere i numerosi turisti in visita nei Sassi e sarà messo a disposizione alla cittadinanza per iniziative culturali da concordare con l'Ente Parco. Un luogo che si presta anche all'aggregazione sociale e che quindi va custodito gelosamente.
Soddisfatto per la realizzazione del Giardino del Silenzio, il presidente dell'ente dell'area protetta, Michele Lamacchia ha sottolineato come l'iniziativa abbia consentito di recuperare uno spazio che dopo tanti anni viene valorizzato e messo al servizio della comunità. "Il Giardino del Silenzio rappresenta un luogo speciale per dedicarsi al piacere della lettura e riscoprire la bellezza dei libri"- ha concluso Lamacchia.
Un spazio verde che si trova in Vico Sant'Agostino, proprio sotto la Chiesa di Sant'Agostino nel Sasso Barisano e che, nelle intenzioni dell'ente Parco, servirà a promuovere l'attività della lettura, anche grazie ad un dispositivo in legno, realizzato artigianalmente, destinato allo scambio di libri tra cittadini. Ma non solo.
Lo spazio urbano- sottolineano i promotori dell'iniziativa- avrà anche la funzione di accogliere i numerosi turisti in visita nei Sassi e sarà messo a disposizione alla cittadinanza per iniziative culturali da concordare con l'Ente Parco. Un luogo che si presta anche all'aggregazione sociale e che quindi va custodito gelosamente.
Soddisfatto per la realizzazione del Giardino del Silenzio, il presidente dell'ente dell'area protetta, Michele Lamacchia ha sottolineato come l'iniziativa abbia consentito di recuperare uno spazio che dopo tanti anni viene valorizzato e messo al servizio della comunità. "Il Giardino del Silenzio rappresenta un luogo speciale per dedicarsi al piacere della lettura e riscoprire la bellezza dei libri"- ha concluso Lamacchia.