"Radioterapia oncologica a Matera, nessuno stop"

Interviene l'assessore regionale alla sanità Rocco Leone che replica alle polemiche

venerdì 5 luglio 2019 11.00
Resta alta l'attenzione sull'ospedale Madonna della Grazie con un continuo botta-e-risposta tra il governo regionale e l'opposizione di centrosinistra. Tre i casi nel giro di un paio di settimane: il trasferimento della Psichiatria a Policoro che nel frattempo è stato revocato; la possibile riduzione delle attività di Ginecologia; il possibile stop alla Radioterapia oncologica.

E' stato appena archiviato il caso del servizio di Psichiatria. L'Azienda sanitaria provinciale di Matera non procederà più al trasferimento per sei mesi del servizio di diagnosi e cura da Matera a Policoro ed ha fatto fronte con soluzioni alternative alle carenze di personale, quindi il reparto non chiude.

Per la Ginecologia non ci sono note ufficiali da parte della ASM ma, secondo quanto trapela, non ci sarebbe nessuna chiusura.

Più volte chiamato in causa, l'assessore regionale alla sanità Rocco Leone risponde sulla vicenda della Radioterapia oncologica che a Matera manca e bisogna dare corso alla realizzazione della struttura, già finanziata. Secondo Leone, la giunta Pittella ''ha mancato di rendicontare i fondi europei relativi alla realizzazione del centro di radioterapia 'Spoke' '' e pertanto ''la Regione Basilicata ha semplicemente perso l'utilizzo di queste somme di denaro che l'Europa metteva a disposizione dei lucani. Per ovviare a questo ennesimo disastro la Giunta Bardi su mia sollecitazione ha deciso di avviare la realizzazione dell'opera con fondi rivenienti dal bilancio regionale'', afferma Leone che replica alle polemiche bollandole come "strumentalizzazioni".