Rotatoria in via Lanera, riparte il cantiere della "discordia"

Prima le proteste dei cittadini. Poi le critiche del ministro Lezzi al Comune

mercoledì 10 ottobre 2018
Prima le proteste dei residenti che hanno manifestato contro l'abbattimento di oltre 80 alberi. E poi l'altro ieri la tappa a sorpresa del ministro per il Sud Barbara Lezzi che ha espresso perplessità al sindaco Raffaello De Ruggieri sui ritardi dell'opera. Si tratta dell'opera pubblica riguardante la realizzazione della rotatoria in via Lanera che a tutti gli effetti può definirsi un "cantiere della discordia".

Con i cittadini e con le associazioni ecologiste si è raggiunto un punto di equilibrio con la scelta di un progetto alternativo che consente di abbattere il minor numero possibile di pini. Ciò diventa possibile con la riduzione del diametro della rotatoria.

Nell'attesa che la vicenda si definisse i lavori si sono fermati per circa quattro mesi. E oggi riprendono. Il Comune assicura che dureranno 300 giorni. Il nuovo rondò servirà per convogliare meglio il traffico che congestiona questa zona urbana.

Indirettamente l'assessore ai lavori pubblici Nicola Trombetta risponde alle perplessità del ministro dei 5 stelle. "Pensare che i ritardi nella realizzazione dell'intervento siano responsabilità totale dell'amministrazione è ingeneroso e non veritiero. Se il Comune fosse andato avanti con il suo progetto originario, la rotatoria sarebbe stata oggi già per metà costruita. Trasformare un atto di responsabilità in una colpa è un'operazione strumentale e non rispettosa della verità dei fatti".