Servizio 118, Matera rimane senza l'eliambulanza

Procura di Potenza ha ordinato sequestro di due elicotteri in Basilicata

venerdì 20 luglio 2018 11.08
Due elicotteri 'Babcock' adibiti al servizio di elisoccorso per il 118 in Basilicata sono stati sequestrati d'urgenza dal Gico della Guardia di Finanza, su ordine della Procura di Potenza, perché in alcune missioni avvenute l'anno scorso i velivoli sono stati equipaggiati con peso massimo al decollo superiore alla soglia consentita. I due mezzi sono in dotazione alle piste di elisoccorso di Potenza e Matera, a disposizione del Dires (Dipartimento interaziendale regionale emergenza sanitaria della Regione). Nel corso delle indagini, con il supporto tecnico della sezione aerea della Guardia di Finanza di Napoli e del personale Enac, si è ipotizzato il reato di ''attentato alla sicurezza dei trasporti aerei'' in relazione ad almeno quattro missioni di elisoccorso, effettuate da luglio a ottobre 2017. Dalle indagini della Procura è emerso che tali sforamenti di peso avrebbero ''inficiato la funzionalità dei mezzi'' ed il sequestro si è reso necessario ''a tutela della sicurezza dell'utenza, oltre che degli operatori sanitari e di volo''. Il servizio sarà garantito con la dotazione di un mezzo sostitutivo.

A Potenza è arrivato un mezzo sostitutivo mentre la pista di elisoccorso di Matera è rimasta priva del velivolo.

In una riunione, convocata immediatamente dopo il provvedimento, la vice presidente della giunta regionale Flavia Franconi ha sollecitato identico intervento anche per il mezzo utilizzato presso la pista di Matera, in modo da garantire la massima ed ottimale copertura del servizio di elisoccorso per i cittadini. La Regione, inoltre, ha deciso di chiamare alle proprie responsabilità la ditta esterna, fornitrice del servizio, per il danno di immagine provocato alla sanità della Basilicata.