Truffe e spaccio di droga, attività di prevenzione della Questura

I dati dei servizi svolti e dei risultati

martedì 18 novembre 2025 19.31
La Questura di Matera ha comunicato i dati sulla prevenzione dei reati.

Negli ultimi tre mesi, 11 sono stati i provvedimenti di prevenzione personale del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di fare ritorno per tre anni, nei territori di molti Comuni di questa provincia e nel Capoluogo, adottati, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica, 7 dei quali hanno riguardato presunti autori di truffe aggravate nei confronti di persone anziane. Proprio a Matera, gli Agenti delle Volanti, nel corso di servizio di controllo del territorio, a seguito di segnalazioni pervenute alla locale Sala Operativa, relative al tentativo di truffa commesso tramite contatto telefonico in danno di due persone anziane, intercettava un' autovettura che, attraverso l'attività investigativa effettuata, risultava essere il probabile veicolo usato dai truffatori. A bordo dell'auto, presa a noleggio, viaggiavano due soggetti, residenti a Napoli, di cui uno minore di età, che apparivano palesemente agitati e non fornivano valide giustificazioni circa la loro presenza in questo territorio. Tali elementi, insieme alla valutazione della condotta di vita pregressa del maggiorenne, che risultava annoverare pregiudizi di polizia per reati della stessa specie, determinavano l'Autorità di Pubblica Sicurezza ad emettere il provvedimento del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Matera per un anno.

Sempre a Matera, in una zona periferica e, pertanto, particolarmente a rischio, durante l'attività di prevenzione e controllo del territorio, il personale della Sezione Volanti sottoponeva a controllo gli occupanti di un'autovettura, ferma in un tratto di strada interpoderale. In tale frangente, i poliziotti notavano il conducente del veicolo disfarsi di un calzino di colore nero, che veniva prontamente recuperato e sequestrato, poiché contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina, pari a grammi 39,23. La perquisizione personale e veicolare permetteva di rinvenire e sequestrare una spranga di ferro della lunghezza di 80 cm e diametro di circa 2 cm, custodita all'interno del bagagliaio dell'autovettura. L'attività di indagine successiva, concretizzatasi nella perquisizione domiciliare eseguita presso l'abitazione dei due individui, residenti ad Altamura, consentiva di rinvenire e sequestrare dell'altra sostanza stupefacente, materiale di confezionamento, un bilancino elettronico. Presso l'abitazione di uno dei due veniva inoltre rinvenuta e sequestrata un'ogiva di calibro indefinito.
Uno dei due, ritenuto persona pericolosa per la sicurezza pubblica, poiché gravato da precedenti penali, veniva reso destinatario del provvedimento di prevenzione del foglio di via con divieto di ritorno a Matera per tre anni.

Personale della Squadra Mobile, sempre a Matera, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, coadiuvato da personale del locale Ufficio prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, a seguito di segnalazione, individuava due persone in questa via Giacomo Racioppi, una di sesso maschile e l'altra di sesso femminile, corrispondenti alla descrizione della coppia che aveva perpetrato furti di generi alimentari in danno di alcuni supermercati cittadini. Pertanto, il personale operante procedeva a fermare e sottoporre a controllo i due individui che, nel frattempo, erano saliti a bordo di una autovettura, presa a noleggio. Il conducente dell'autovettura, un cittadino rumeno, domiciliato in provincia di Salerno, si mostrava agitato e nervoso e non era in grado di fornire valide giustificazioni circa la sua presenza in città. Gli operatori, pertanto, effettuavano le perquisizioni personali e veicolare, rinvenendo, dietro al sedile passeggero, una grossa busta, piena di generi alimentari. I successivi accertamenti permettevano di riscontrare che parte della merce rinvenuta costituiva provento di un furto consumato, poco prima, presso un supermercato sito in una zona centrale. Nei confronti del cittadino rumeno veniva, pertanto, emesso il provvedimento di prevenzione finalizzato ad allontanarlo dalla città di Matera, imponendogli l'obbligo di non farvi ritorno per 1 anno.

Nello stesso periodo, sono stati emessi 10 avvisi orali nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi per la tranquillità pubblica, poiché dediti a reati che ledono il patrimonio o mettono in pericolo l' incolumità personale dei cittadini.

Sempre per le stesse finalità, è stato eseguito 1 provvedimento di "divieto di accesso a pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento", c. d. D.A.C.Ur., misura adottata nei confronti di soggetti che hanno manifestato la loro pericolosità sociale commettendo reati contro la persona o il patrimonio all'interno o nelle immediate vicinanze di pubblici esercizi o di locali di pubblico trattenimento, oppure che abbiano commesso reati in occasione di gravi disordini avvenuti all'interno dei predetti locali o nelle immediate vicinanze.