L’Olimpia presenta ricorso
La società materana si oppone all’estromissione dalla C
giovedì 2 settembre 2021
L'Olimpia basket Matera non si rassegna. Era nell'aria e adesso arriva l'ufficialità. La società sportiva materana farà ricorso per opporsi alla decisione della federazione di estrometterla dal ripescaggio di serie C gold oppure silver.
In una nota la società ha comunicato di aver dato mandato all'avv. Giovanni Allegro, del foro di Salerno, "uno dei migliori professionisti specializzati in diritto dello Sport del panorama nazionale" -sottolineano dall'Olimpia- di tutelare in tutte le sedi le prerogative della società cestistica materana, così da poter essere ricollocata nel campionato di serie C gold, oppure come seconda opzione, in quella di serie C silver.
Sotto accusa da parte dell'Olimpia ci sarebbero la Fip Puglia e la Federazione nazionale, la prima per aver ripescato solo squadre pugliesi, estromettendo di fatto la compagine lucana dai campionati di serie C; e la seconda, invece, per non aver proferito parola sulla situazione venutasi a creare, nonostante le numerose sollecitazioni e richieste di chiarimento giunte dalla società materana. Atteggiamento che "assume a tutti gli effetti un significato punitivo che danneggia una compagine che si è sempre contraddistinta per il rispetto delle regole" – afferma il presidente dell'Olimpia, Rocco Sassone, che fa notare come nella vicina Campania si è deciso di giocare un campionato con 14 formazioni partecipanti, a differenza di ciò che è accaduto in Puglia dove si è deciso arbitrariamente di organizzare un campionato per 12 squadre, pur sapendo che c'erano almeno altre 2 società disponibili a parteciparvi.
"Mi chiedo quale sia l'interesse di una federazione regionale a contingentare "discrezionalmente" il numero delle squadre partecipanti se non quello di impedire ad una squadra di "fuori regione" di vedere legittimate le sue prerogative sportive" - conclude il presidente della Olimpia Basket Matera.
In una nota la società ha comunicato di aver dato mandato all'avv. Giovanni Allegro, del foro di Salerno, "uno dei migliori professionisti specializzati in diritto dello Sport del panorama nazionale" -sottolineano dall'Olimpia- di tutelare in tutte le sedi le prerogative della società cestistica materana, così da poter essere ricollocata nel campionato di serie C gold, oppure come seconda opzione, in quella di serie C silver.
Sotto accusa da parte dell'Olimpia ci sarebbero la Fip Puglia e la Federazione nazionale, la prima per aver ripescato solo squadre pugliesi, estromettendo di fatto la compagine lucana dai campionati di serie C; e la seconda, invece, per non aver proferito parola sulla situazione venutasi a creare, nonostante le numerose sollecitazioni e richieste di chiarimento giunte dalla società materana. Atteggiamento che "assume a tutti gli effetti un significato punitivo che danneggia una compagine che si è sempre contraddistinta per il rispetto delle regole" – afferma il presidente dell'Olimpia, Rocco Sassone, che fa notare come nella vicina Campania si è deciso di giocare un campionato con 14 formazioni partecipanti, a differenza di ciò che è accaduto in Puglia dove si è deciso arbitrariamente di organizzare un campionato per 12 squadre, pur sapendo che c'erano almeno altre 2 società disponibili a parteciparvi.
"Mi chiedo quale sia l'interesse di una federazione regionale a contingentare "discrezionalmente" il numero delle squadre partecipanti se non quello di impedire ad una squadra di "fuori regione" di vedere legittimate le sue prerogative sportive" - conclude il presidente della Olimpia Basket Matera.