Minibasket in piazza: disputata la finale Brindisi-Siena
Vittoria al Siena per 57 a 43.
domenica 29 giugno 2014
10.47
Nella serata di ieri, 28 giugno, a Matera, si è disputata la finale della 22° edizione del "Minibasket in piazza – Memorial Carmine Nuzzacci" tra i biancoazzurri dell'Aurora Brindisi e i bianconeri del Siena, in Piazza Vittorio Veneto particolarmente contornata e illuminata dalle luci in onore di Maria SS della Bruna. La gara avvincente ha visto la vittoria del Siena con il punteggio di 57-43.
La folla, abbastanza consistente, ha accolto i minicestisti che per una settimana hanno animato la città con i loro sorrisi e le loro sfide intense, cariche di agonismo ma di profonda lealtà e fair-play.
La cerimonia finale, al termine della sfida, è stata caratterizzata dalla premiazione della vincitrice e di tutte le squadre partecipanti. Prima dei fuochi pirotecnici, che hanno entusiasmato la piazza, i piccoli atleti hanno riconsegnato nelle mani del sindaco Adduce – in rappresentanza di tutti i sindaci delle città ospitanti – le chiavi cittadine.
"Il Minibasket in piazza è una delle manifestazione più globali che la città ospita. La città è stata accogliente – prosegue Adduce – infatti molte famiglie materane hanno ospitato i bambini che provengono da diverse parti del mondo. Questo è molto importante per le relazioni con il resto del mondo. Il minibasket è uno degli eventi che collocano la città nel contesto del progetto di voler diventare capitale europea della cultura. Questa scelta si sta concretizzando sempre più".
Inoltre, il sindaco di Matera ha ringraziato "la Pielle e Sergio Galante che hanno il grande merito di aver confermato per 22 anni l'appuntamento". "Penso che tutto si possa migliorare, ma dobbiamo avere consapevolezza che il livello di qualità è enorme". E sulle procedure organizzative dell'evento: "Parlando a nome dell'amministrazione comunale, c'è la necessità di semplificare e velocizzare le procedure. Uno scenario di questo tipo, e gli sforzi che si fanno per organizzarlo, meritano una rapidità e semplificazione di tutte le procedure".
Sergio Galante, l'ideatore del "Minibasket in piazza", ha dichiarato: "A conclusione della manifestazione i bambini sono contenti e ciò vuol dire che la manifestazione è riuscita. L'obiettivo è stato centrato: Matera fa convivere, insieme, tanti bambini di diverse culture e tante nazionalità. La manifestazione ha dato un notevole apporto alla candidatura di Matera come capitale europea della cultura".
Le altre autorità sportive e civili hanno salutato brevemente i piccoli atleti invitandoli a divertirsi sempre con gioia ed esaltandoli come esempio di civiltà. La gioia dei bambini ha contaminato la città che tra pochi giorni si appresta a celebrare la festa patronale di Maria SS della Bruna.
La folla, abbastanza consistente, ha accolto i minicestisti che per una settimana hanno animato la città con i loro sorrisi e le loro sfide intense, cariche di agonismo ma di profonda lealtà e fair-play.
La cerimonia finale, al termine della sfida, è stata caratterizzata dalla premiazione della vincitrice e di tutte le squadre partecipanti. Prima dei fuochi pirotecnici, che hanno entusiasmato la piazza, i piccoli atleti hanno riconsegnato nelle mani del sindaco Adduce – in rappresentanza di tutti i sindaci delle città ospitanti – le chiavi cittadine.
"Il Minibasket in piazza è una delle manifestazione più globali che la città ospita. La città è stata accogliente – prosegue Adduce – infatti molte famiglie materane hanno ospitato i bambini che provengono da diverse parti del mondo. Questo è molto importante per le relazioni con il resto del mondo. Il minibasket è uno degli eventi che collocano la città nel contesto del progetto di voler diventare capitale europea della cultura. Questa scelta si sta concretizzando sempre più".
Inoltre, il sindaco di Matera ha ringraziato "la Pielle e Sergio Galante che hanno il grande merito di aver confermato per 22 anni l'appuntamento". "Penso che tutto si possa migliorare, ma dobbiamo avere consapevolezza che il livello di qualità è enorme". E sulle procedure organizzative dell'evento: "Parlando a nome dell'amministrazione comunale, c'è la necessità di semplificare e velocizzare le procedure. Uno scenario di questo tipo, e gli sforzi che si fanno per organizzarlo, meritano una rapidità e semplificazione di tutte le procedure".
Sergio Galante, l'ideatore del "Minibasket in piazza", ha dichiarato: "A conclusione della manifestazione i bambini sono contenti e ciò vuol dire che la manifestazione è riuscita. L'obiettivo è stato centrato: Matera fa convivere, insieme, tanti bambini di diverse culture e tante nazionalità. La manifestazione ha dato un notevole apporto alla candidatura di Matera come capitale europea della cultura".
Le altre autorità sportive e civili hanno salutato brevemente i piccoli atleti invitandoli a divertirsi sempre con gioia ed esaltandoli come esempio di civiltà. La gioia dei bambini ha contaminato la città che tra pochi giorni si appresta a celebrare la festa patronale di Maria SS della Bruna.