A Grottole, un tartufaio trova un pezzo di oro bianco lucano di 600 grammi

Condivide la scoperta con il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata

venerdì 20 ottobre 2017 11.20
Sorprendente ritrovamento nel materano: a Grottole, Antonio Allegretti, giovane imprenditore agricolo, in una stagione particolarmente difficile per il mercato del tartufo per via delle alte temperature che si stanno riscontrando in tutta la Penisola, ha trovato un pezzo pregiato di oro bianco - "tuber magnatum" - del peso di circa 600 grammi. Una scoperta che è stata condivisa con il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata.

Stanno già arrivando da ogni dove le offerte per l'acquisto del pregiato tartufo bianco. Il tartufaio privato, consapevole che il tartufo bianco raggiunge anche i 5.000 euro al chilo, ma considerato anche che determinati pezzi hanno caratteristiche e unicità che ne fanno innalzare il valore in modo esponenziale anche a decine di migliaia di euro, ha deciso di prendersi qualche giorno per decidere chi sarà il fortunato compratore. Questione di giorni in ogni caso, in modo tale da conservarne le peculiarità di sapore.

L'assessore regionale all'Agricoltura Luca Braia ha commentato positivamente il ritrovamento, precisando che "la Basilicata del tartufo di pregio ha tutte le carte in regola per emergere sul mercato con una sua peculiare identità". Braia, cogliendo l'occasione, ha annunciato una iniziativa che si terrà il prossimo 31 ottobre a Carbone, in provincia di Potenza, finalizzata alla promozione del tartufo, e anche che il 18 e il 19 novembre 2017 alcune imprese lucane presenzieranno alla "Fiera internazionale del Tartufo Bianco di Alba" a Cuneo, in Piemonte.