Arriva la proposta del Sindaco ad Adriana Poli Bortone
Sarà lei il nuovo assessore alla Cultura a Matera?
giovedì 11 maggio 2017
14.36
La voce circolava da giorni nelle stanze dei bottoni. Ora più che una voce si sta trasformando in qualcosa di più serio. "Ci sto pensando, vedremo", queste le parole di Adriana Poli Bortone, ex ministro, senatrice e sindaco di Lecce, rispetto alla proposta che le è arrivata dal sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri.
In cosa consiste la proposta? Assumere l'incarico di Assessore alla Cultura della città di Matera.
"È una bella idea. Mi ha fatto molto piacere e ho preso un po' di tempo per riflettere - conferma la Poli - . Sicuramente sarebbe un'avventura entusiasmante. Matera è capitale europea della Cultura. Ci sarebbe tantissimo da fare".
Aderì da giovane al Movimento Sociale Italiano. Nel 1967 viene eletta Consigliere comunale del capoluogo salentino nella lista della fiamma e sempre riconfermata fino al 1998. È stata Segretario nazionale femminile dal 1981 al 1994 e componente dell'esecutivo nazionale del partito dal 1981.
Ripercorriamo la sua storia politica:
In cosa consiste la proposta? Assumere l'incarico di Assessore alla Cultura della città di Matera.
"È una bella idea. Mi ha fatto molto piacere e ho preso un po' di tempo per riflettere - conferma la Poli - . Sicuramente sarebbe un'avventura entusiasmante. Matera è capitale europea della Cultura. Ci sarebbe tantissimo da fare".
Aderì da giovane al Movimento Sociale Italiano. Nel 1967 viene eletta Consigliere comunale del capoluogo salentino nella lista della fiamma e sempre riconfermata fino al 1998. È stata Segretario nazionale femminile dal 1981 al 1994 e componente dell'esecutivo nazionale del partito dal 1981.
Ripercorriamo la sua storia politica:
- È eletta Deputato al Parlamento italiano per la prima volta nel 1983, per il MSI in Puglia. Viene riconfermata alla Camera nel 1987, 1992, 1994 e nel 1996. Durante il mandato come Deputato al Parlamento italiano è stata capogruppo in Commissione Cultura, componente della Commissione di Vigilanza RAI, Vicepresidente della Commissione speciale per le Telecomunicazioni, Vicepresidente della commissione d'inchiesta sulla Federconsorzi; componente della Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, componente della Commissione Speciale Pensioni; membro dell'esecutivo della Commissione Interparlamentare; è stata componente della Commissione Autorizzazioni a procedere e della Commissione Politiche dell'UE.
- Nel 1994 viene eletta Vicepresidente della Camera dei deputati nominata, successivamente, Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali del Governo Berlusconi I (1994-1995). Sulla base di tale esperienza è stata la presentatrice della proposta di legge di costituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta sul dissesto della Federconsorzi.
- Viene eletta Sindaco di Lecce nel 1998. Nel maggio 2002 viene rieletta Sindaco raccogliendo un largo consenso, il 68,9% di voti. Nel dicembre 2004 il Consiglio Nazionale dell'ANCI la nomina vice presidente vicario dell'Associazione e componente del Comitato Direttivo. Nel maggio 2007 termina il suo secondo mandato di Sindaco del Comune di Lecce e viene eletta consigliere comunale nelle file di Alleanza Nazionale con 2240 preferenze. Da luglio 2007 è vicesindaco e Assessore alla Cultura, Politiche Comunitarie e Fascia Costiera. Dopo la costituzione degli Ambiti Territoriali Ottimali, nell'ottobre 2002 è stata nominata presidente dell'ATO Le/1.
- È stata eletta Deputato al Parlamento europeo nel 1999 nella lista di Alleanza Nazionale per la Circoscrizione Sud, aderendo al gruppo Unione per l'Europa delle Nazioni (UEN). È stata membro della Commissione per le Politiche regionali, trasporti e turismo e titolare della Delegazione interparlamentare per le relazioni con il Sud-Est d'Europa. Nel giugno 2004, con 93.000 preferenze, viene rieletta con AN per la Circoscrizione Sud, Deputato al Parlamento Europeo, aderendo al gruppo Unione per l'Europa delle Nazioni (UEN).
- Nell'ambito del nuovo mandato europeo è stata nominata Vicepresidente della Delegazione per l'Albania, Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Montenegro; componente le Commissioni Ambiente e Politiche Regionali; componente dell'Assemblea Euromediterranea. Il 6 febbraio 2009, in un intervento a Radio 24, ha giustificato le sue assenze al 65% delle sedute del Parlamento Europeo, adducendo motivi di "scomodità in quanto meridionale" e un'otite cronica a causa della quale le risulta faticoso prendere l'aereo.
- Alle elezioni regionali italiane del 2010 in Puglia ha presentato la propria candidatura con Io Sud, appoggiata da Unione di Centro, Movimento per le Autonomie, Rifondazione democristiana, Rinascita popolare, Democristiani e Libertà, Lista Per il Sud e Lega Meridionale. L'ufficializzazione ha posto fine a numerose voci che la vogliono candidata per il Popolo della Libertà, che le ha preferito Rocco Palese. Ottiene circa l'8% dei consensi.
- Alle elezioni politiche del 2013 è ricandidata al Senato della Repubblica come capolista di Grande Sud in regione Puglia, tuttavia non viene rieletta in quanto il partito non supera la soglia di sbarramento del 3% a livello regionale (infatti ottiene solamente l'1,08% dei consensi).