Staff del sindaco, aumento di salario illegittimo?

Botta e risposta tra Pedicini e Adduce

martedì 26 agosto 2014 9.37
A cura di Marco Delli Noci
La giunta comunale ha stabilito, per i compensi dello staff del sindaco e dei funzionari che collaborano negli assessorati, la sostituzione del salario accessorio con un emolumento unico comprensivo.

Le motivazioni si ricercano – secondo quanto scritto nella delibera – nel lavoro straordinario, nella produttività collettiva e qualità della prestazione individuale dei funzionari.

Nello specifico, al compenso dei dipendenti si aggiunge un importo mensile, dai 200 ai 300 euro, per i componenti dello staff del sindaco e degli assessori. La spesa complessiva di questo intervento, che grava sul bilancio comunale, è pari a 12.215,38 euro.

Un "riconoscimento" che ha scatenato le critiche del consigliere, Adriano Pedicini, contrario alla decisione della giunta: "Quando si tratta di allargare la sfera di consenso questa amministrazione calpesta ogni regola" attacca il consigliere spiegando che "Questa disparità salariale non è legittima, o meglio non è da attribuire a dipendenti comunali, cioè a personale incardinato nella struttura dell'ente, questi possono usufruire esclusivamente della premialità, se dovuta. L'indennità concessa, va erogata solo a dipendenti assunti a tempo determinato, così come diversi e confortanti pareri, giunti anche al Comune di Matera, in particolare quello dell'ANCI del 20.2.2013".

Il capogruppo di Forza Italia, rincara la dose: "Queste disuguaglianze alimentano malumori e scarsa volontà di partecipazione al buon andamento della macchina pubblica, perché si sono poste condizioni di privilegio nei confronti di impiegati comunali indicati nello staff del sindaco e nei collaboratori degli assessori, sono costoro che da tutti i loro colleghi sono guardati e giudicati "protetti".

Da ultimo una domanda provocatoria che ha tutta l'aria di essere un attacco ben preciso alla giunta Adduce: "Coloro che fanno parte dello staff del sindaco e degli assessorati attraverso il loro lavoro hanno fornito un maggior apporto lavorativo ed una elevata qualità della prestazione individuale? Appare strano soprattutto quando nello stesso ufficio c'è chi fa il suo dovere in silenzio, ascolta e guarda il lavoro altrui senza dir nulla".

Sulla legittimità dell'atto, tuttavia, il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, non ha dubbi: "E' un'operazione che ha eseguito l'ufficio del personale, quindi penso che sia legittima" si difende il primo cittadino scaricando la responsabilità "Sul Segretario generale che è capo del personale".

"Non è però un aumento –prosegue Adduce – è un completamento del salario, considerando che le persone dello staff sono presenti per molte ore, oltre un determinato orario di lavoro. E' indispensabile prevedere una parte del salario che va a compensare questo non limite di orario".

In definitiva, non un "regalo" ma un "premio" per il lavoro svolto.