Autunno di mobilitazione per il Movimento Riscatto

Prima tappa il 18 a Gravina poi la marcia del 25 settembre in tutta Italia

domenica 13 settembre 2015 9.46
Autunno caldo per gli agricoltori del Sud Italia. Tornano le proteste contro l'Imu e ternano le iniziative del movimento Riscatto.

Il prossimo 18 settembre con partenza da Borgo Venusio a Matera è convocata la prima marcia dei trattori che toccherà la vicina Altamura prima di arrivare a Gravina dove è prevista una conferenza con gli agricoltori e i sindaci del territorio e dove sarà sottoscritto l'atto costitutivo dell' Associazione dei Municipi Rurali con l'adozione di un documento programmatico su diversi temi che riguardano l'agricoltura
Alla manifestazione parteciperanno il Movimento riscatto, con il suo portavoce Gianni Fabbris, il sindaco di Gravina In Puglia e altri 20 sindaci di comuni limitrofi, tra cui quello di Matera e Altamura.
A seguire, il 25 settembre partirà il camper del Movimento Riscatto che muoverà da Matera per arrivare il 31 ottobre a Roma dopo aver attraversato tutte le Regioni italiane con oltre cento diverse iniziative ed incontri.

Quindici le persone di sostegno operativo che supporteranno la marcia, centinaia quelle che stanno versando un contributo economico per coprire i 25.000 euro di costo, tante le associazioni, comuni, comitati, aziende, cittadini che stanno aderendo e che parteciperanno attivamente nella terza Marcia (dopo quella del 2005 e quella del 2009) che gli agricoltori mobilitati contro la crisi agricola condurranno nei prossimi due mesi.
Diversi gli obiettivi del Movimento a partire dalla richiesta di abolire l'IMU agricola e contro l'aumento dei costi produttivi nelle campagne, quello di documentare la realtà delle campagne colpite da una grandissima crisi e nascosta dalla demagogia del Made in Italy tanto cara all'agrobusiness speculativo, quello di chiamare all'unità, al collegamento ed all'organizzazione quanti hanno a cuore la fuoriuscita dalla crisi.