Bus navette per aeroporto di Bari: "Quando la nuova gara del trasporto pubblico?"
L'associazione "Ambiente e legalità" ricorda che la scadenza è fissata al 30 novembre
mercoledì 25 settembre 2019
10.00
Garantire la prosecuzione dei collegamenti di Matera con l'aeroporto di Bari e con la stazione di Ferrandina Scalo. L'associazione "Ambiente e Legalità" ribadisce la necessità che la Regione provveda in tempi celeri a provvedere con gli atti prima che arrivi la scadenza del servizio fissata al 30 novembre.
Già a giugno l'associazione ha scritto alla Regione Basilicata, alla Provincia di Matera e al Comune.
La spesa sostenuta dal Comune di Matera è stata di circa 500 mila euro (fondi del Governo, con la legge per Matera 2019). "Il contratto stipulato tra Comune e Provincia di Matera - spiega Abiusi - prevede che la scadenza del servizio sia fissato al 30 novembre 2019 perché il contratto per il TPL (Trasporto Pubblico Locale) sottoscritto dalle Province di Potenza e Matera con il Cotrab, scaduto, è stato prorogato a quella data dal Consiglio Regionale di Basilicata, dopo tale data vi sarà un nuovo contratto o un'altra proroga".
I tempi non ci sono. Per procedere con una nuova proroga, il presupposto è indire le gare del servizio di Tpl secondo i bacini di utenza. "Alla data del 30 Novembre 2019 occorrerà estendere l'attuale protocollo di intesa tra Provincia e Comune di Matera almeno fino al 31 Dicembre 2020 ed occorrerà "rastrellare" le risorse necessarie stimabili in almeno 1,2 milioni di euro", ribadisce Abiusi. "Il Comune di Matera - dice - ha disponibili ancora 400 mila euro perché inopinatamente ne ha rimodulati 300mila ed è necessario che ripristini la disponibilità iniziale".
L'incremento dei collegamenti sulla tratta Matera- Aeroporto di Bari Palese è stato di 7 corse aggiuntive rispetto alle 3 iniziali con fondi lucani. La Regione Puglia, dal canto suo, garantisce due corse già dal 2006.
Pertanto l'associazione ritiene che la Regione Puglia debba concorrere con altre 2 corse portando "il suo impegno a 4 e così l'onere a carico dei lucani si potrà ridurre. La richiesta alla Regione Puglia è ben motivata perché la percorrenza, dovendo servire anche Altamura, si allunga del 10%".
Onofrio Bruno
Già a giugno l'associazione ha scritto alla Regione Basilicata, alla Provincia di Matera e al Comune.
La spesa sostenuta dal Comune di Matera è stata di circa 500 mila euro (fondi del Governo, con la legge per Matera 2019). "Il contratto stipulato tra Comune e Provincia di Matera - spiega Abiusi - prevede che la scadenza del servizio sia fissato al 30 novembre 2019 perché il contratto per il TPL (Trasporto Pubblico Locale) sottoscritto dalle Province di Potenza e Matera con il Cotrab, scaduto, è stato prorogato a quella data dal Consiglio Regionale di Basilicata, dopo tale data vi sarà un nuovo contratto o un'altra proroga".
I tempi non ci sono. Per procedere con una nuova proroga, il presupposto è indire le gare del servizio di Tpl secondo i bacini di utenza. "Alla data del 30 Novembre 2019 occorrerà estendere l'attuale protocollo di intesa tra Provincia e Comune di Matera almeno fino al 31 Dicembre 2020 ed occorrerà "rastrellare" le risorse necessarie stimabili in almeno 1,2 milioni di euro", ribadisce Abiusi. "Il Comune di Matera - dice - ha disponibili ancora 400 mila euro perché inopinatamente ne ha rimodulati 300mila ed è necessario che ripristini la disponibilità iniziale".
L'incremento dei collegamenti sulla tratta Matera- Aeroporto di Bari Palese è stato di 7 corse aggiuntive rispetto alle 3 iniziali con fondi lucani. La Regione Puglia, dal canto suo, garantisce due corse già dal 2006.
Pertanto l'associazione ritiene che la Regione Puglia debba concorrere con altre 2 corse portando "il suo impegno a 4 e così l'onere a carico dei lucani si potrà ridurre. La richiesta alla Regione Puglia è ben motivata perché la percorrenza, dovendo servire anche Altamura, si allunga del 10%".
Onofrio Bruno