Consiglio comunale, il Capodanno a Potenza non convince De Ruggieri

L’opposizione attacca sul quadro politico-amministrativo. Ma il sindaco “non getta la spugna”.

sabato 6 agosto 2016 9.51
A cura di Marco Delli Noci
Dai risultati dei lavori dell'ultimo consiglio comunale, prima della pausa estiva, emerge lo scontro permanente tra maggioranza e minoranza sugli ormai annosi problemi della città. Il confronto acceso ha contraddistinto in particolar modo la discussione del primo ordine del giorno, richiesto dalla minoranza su una verifica del quadro politico-amministrativo della città di Matera.

Novità possono essere rintracciate nel discorso di contrattacco alle invettive dell'opposizione, da parte del sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, che ha avanzato dei dubbi in merito al trasferimento del Capodanno Rai da Matera a Potenza, prendendo atto della delibera regionale del 2015, e ha rilanciato la costituzione di un comitato 'trasparente' – costituto da Curia, Comune e Camera di Commercio - con la finalità di definire un bando per aggregare eventi nel periodo natalizio.

Gli interventi della minoranza di centro-sinistra hanno ricalcato le questioni ferventi del bilancio, della Tasi e Tari, della gestione rifiuti e problemi interni della maggioranza. Il veemente attacco è stato affidato al capogruppo del Partito democratico ed ex sindaco, Salvatore Adduce: "Diversi atti amministrativi e dichiarazioni di insoddisfazione segnalano una difficoltà concreta del governo cittadino: incremento esorbitante della tassazione, un'impropria valutazione sul programma delle opere pubbliche all'interno del bilancio di previsione 2016 e cancellazione di eventi danno testimonianza di vuoto. E tra l'altro, non si può guidare una città attraverso incontri carbonari in qualche bar di periferia o nel sottoscala di Trm". Pasquale Lionetti, consigliere di Api, ha denunciato "lo stallo" dell'attività di giunta partendo da "l'assenza di nuovi bandi di gara, come quelli sui rifiuti, sugli immobili demaniali e impianti sportivi". Dunque, il prossimo passo amministrativo per il centro-sinistra è "gettare la spugna o risistemare le questioni irrisolte".

Invece il consigliere pentastellato, Antonio Materdomi ha suggerito soluzioni in merito al cambio imminente dell'esecutivo: "E' necessario comporre la nuova giunta secondo dei criteri, come quello delle competenze e non lasciare che diverse anime 'tirino per la giacca' il sindaco. E l'assessore all'ambiente deve avere l'obiettivo della Strategia Rifiuti 0". Sulla decisione "prepotente" della Regione di trasferire il Capodanno a Potenza, l'attivista 5 Stelle non ha dubbi: "Il modo di agire prepotente di Pittella non è nuovo. Basti pensare alla prima legge approvata in consiglio regionale che ha salvato gran parte degli indagati dallo scandalo rimborsopoli".

La maggioranza ha ribattuto strenuamente alle accuse dell'opposizione: "Il ruolo dell'opposizione – ha affermato il consigliere Saverio Vizziello - è controbattere e criticare la maggioranza, ma solo quando è opportuno. In questo caso si fomenta solo un clima di odio, il Capodanno a Potenza è l'esempio lampante". Così lo stesso consigliere di maggioranza ha proposto un'alternativa ricca spunti di riflessione: "Commercianti potrebbero investire sul capodanno e l'amministrazione potrebbe offrire spazi e servizi con il contributo anche della Fondazione Matera-Basilicata2019". Proposte sono giunte anche dal consigliere Rossella Rubino come "una programmazione triennale sugli spettacoli" in quanto "bisogna ragionare in ottica di produzione culturale e non di eventi isolati". Rubino e l'altro consigliere di maggioranza, Vito Sasso, hanno rimarcato le condizioni in cui vive l'attuale amministrazione da "macchina del fango" e "odio alimentato dai social" generati "dall'opposizione di centro-sinistra".

Dopo gli interventi dei consiglieri, il primo cittadino ha provato a fare chiarezza su tutti i campi. Relativamente alla tassazione, De Ruggieri ha contrattaccato affermando che "sentenza del Tar i magistrati hanno chiaramente scritto che sarebbe toccato alla giunta uscente, ovvero Adduce, l'obbligo di approvare Tasi e Tari. Adduce ha avuto 5 mesi di tempo, De Ruggieri 16 giorni con impossibilità tecnica a realizzare un adempimento normativo, ma la cosa principale che uno di quegli aumenti di cui veniamo accusati è stato deliberato dalla giunta Adduce". Questo mostra, sempre a detta del sindaco, che" gli scheletri siano ancora vivi negli armadi di questa opposizione". Gli attacchi sulle ultime assunzioni in Comune e la manifestazione in piazza Vittorio Veneto contro l'attuale amministrazione non sono di certo piaciute all'avvocato: "per non perdere 500mln del 2016, l'unico sistema era attingere dalle graduatorie ancora valide. Nel Comune di Matera non si fanno concorsi pubblici da 20 anni. Siamo nel ghetto del razzismo o città europea? Raccogliamo dignità umana, prima di essere portatori di iniziative che creano ribellismo integralista che non ci appartiene. Chiudete gli occhi e vedete chi furono e chi sono stati gli ideatori e gli integralisti della sceneggiata macabra di piazza Vittorio Veneto. Persone che per problema di trasparenza hanno temuto di perdere privilegi personali. Portatori di morte e non di vite".

Riguardo Capodanno a Potenza, De Ruggieri ha espresso delle riserve illustrando la delibera regionale approvata a dicembre 2015: "Fino a quando l'atto non viene cambiato il Capodanno deve farsi a Matera. Le delibere possono essere cambiate. Ma che cosa cambia? E questo è il problema che pongo alla Regione: cambia il livello della ricaduta economica dell'investimento. Farlo a Potenza e farlo su Matera, la redditività è la stessa? O la scelta di Matera è valore aggiunto per aggregare maggiore attenzione non solo fisica, ma di promozione internazionale?". E poi ha rilanciato: "Questo governo con Camera di Commercio e Curia ha messo in campo un comitato, che sarà il Comitato della trasparenza, il Comitato 'Cantone'. Verrà redatto un bando per aggregare iniziative produttive e religiose sul Natale a Matera". Mentre nessuna preoccupazione è stata espressa per le dimissioni dell'assessore all'ambiente, Stefano Zoccali, intese come "psicologiche e personali" alludendo ad un suo ritorno: "posso garantirvi che rimane amico personale ed una professionalità che potrà dare ancora molto alla città".

Così è stata posta a votazione la determinazione del centro-sinistra che invitava "ad assumere rapidamente una seria iniziativa politico-amministrativa per porre rimedio alla situazione disastrosa che rischia di sprofondare per la città di Matera, e in assenza di tali opportune iniziative, valutare per il bene della città finanche l'opportunità di rassegnare le dimissioni". L'ordine del giorno è stato respinto con 19 voti contrari, 9 favorevoli e 1 astensione da parte di Materdomini. Invece la seconda determinazione, risultato di un compromesso tra tutti i consiglieri - che "invita ad organizzare un programma di eventi in periodo natalizio, anche con il concorso della Regione" – è stata approvata all'unanimità.

In seguito sono stati nominati i componenti della commissione comunale per il diritto allo studio nell'ambito dell'anno scolastico 2016/2017: i due consiglieri di maggioranza, Gaspare L'Episcopia, Daniele Fragasso, e il consigliere di minoranza, Gianfranco De Mola. Unanimità è stata riscontrata anche in merito all'adesione di Palazzo di città alla Rete Siti Unesco, progetto finanziato dal Mibact per circa un 1milione e 300 mila euro. Altro punto all'ordine del giorno sono state le modifiche agli articoli 38 e 43 del regolamento comunale sui servizi per l'infanzia. Si è trattato di variazioni, di carattere tecnico su sostituzione e/o aggiunta di termini, approvate con la maggioranza di 20 voti favorevoli e 4 contrari.

Sono passati all'unanimità i due ordini del giorno sul completamento della ferroviaria Ferrandina- Matera, uno promosso dal Movimento 5 Stelle e l'altro dal Partito democratico. I due atti impegnano il sindaco a "porre in essere tutte le azioni possibili con gli strumenti di cui dispongono e nelle sedi istituzionali opportune per chiedere il completamento della linea ferroviaria Ferrandina-Matera-La Martella". Infine due mozioni aventi come oggetto "l'introduzione di un servizio di car sharing free floating" e "l'implementazione di bus navetta fra Matera e l'aeroporto di Bari-Palese" sono state approvate all'unanimità.