Dirigenze scolastiche: il piano sulle autonomie è completo

Elaborato un documento di proposte e indicazioni per il piano di dimensionamento

giovedì 4 gennaio 2024 14.39
Le commissioni terza e quarta del Consiglio regionale della Basilicata hanno elaborato un documento sul piano di dimensionamento scolastico, dopo l'audizione dell'assessore regionale ai servizi per la comunità Michele Casino che si è tenuta oggi a Potenza.

Per effetto del decreto milleproroghe, il taglio delle autonomie si riduce di due unità. Rispetto alla previsione del decreto interministeriale, che prevedeva un taglio di 26 dirigenze (da 110 a 84), adesso due vengono risparmiate; di conseguenza, saranno 24 (da 110 a 86) quelle che verranno meno. Le due commissioni hanno condiviso l'indirizzo regionale di dividere le due dirigenze risparmiate, una a Potenza e una a Matera. La Giunta regionale dovrà approvare il Piano di Dimensionamento scolastico entro il 5 gennaio e trasmetterlo al Ministero.

Il documento
"Le Commissioni terza e quarta congiunte – si legge nel documento - dopo aver audito l'Assessore al ramo Casino, ritengono di attribuire una dirigenza a testa (tra quelle aggiunte dal cd. decreto Milleproroghe) alle due Province:
a Matera, rendere autonomi l'IC "Semeria" e l'IC "Minozzi" che mantengono la loro integrità e, pertanto, anche il plesso "Semeria" di La Martella rimane nel medesimo Istituto comprensivo "Semeria";
alla Provincia di Potenza valutare l'attribuzione della dirigenza per: a) soddisfare l'istanza IPSASR "G. Fortunato" di cui alla nota prot. n. 4 del 2 gennaio 2024, di mantenere la dirigenza scolastica a Potenza con le sedi coordinate di Lagopesole e Sant'Arcangelo al fine di mantenere il polo agrario della provincia di Potenza; b) mantenere l'autonomia dell'IIS "Righetti" di Melfi rispetto all'accorpamento con l'IIS "Gasparrini".

Sugli istituti comprensivi – continua il documento - si propone di:
Quanto alla richiesta del Comune di Tramutola –recita il documento - la normativa nazionale e, conseguentemente, quella regionale, volgono verso la riduzione del numero degli istituti omnicomprensivi. Sarebbe, altresì, antitetica rispetto ai criteri previsti dalla D.G.R. n. 759 del 22/11/2023 che individua nel principio numerico e nel criterio del comune baricentrico la ratio per la individuazione della sede ospitante la dirigenza.

Sugli Istituti superiori di II° grado le Commissioni propongono di: Il Consigliere Fuina – riporta, in conclusione, il documento - propone la seguente ridistribuzione: