Eliporto a Matera, partono i lavori
Lo scalo per gli elicotteri verrà realizzato nella zona industriale de La Martella
martedì 28 maggio 2019
Anche Matera avrà il suo Eliporto. Un appalto da 800mila euro per realizzare le opere necessari alla creazione di uno scalo per gli elicotteri nella zona industriale de La Martella.
Un'opera che verrà realizzata grazie ai finanziamenti della Regione Basilicata, attraverso un accordo di programma per la valorizzazione turistica tra la città dei Sassi e il comune di Maratea. "Una infrastruttura al servizio della città"- ha sottolineato con soddisfazione l'assessore ai lavori pubblici, Nicola Trombetta.
Concluso l'iter burocratico di assegnazione, adesso partiranno i lavori che interesseranno un area di circa 14.500 metri quadrati per la creazione di una piazzola di atterraggio e decollo, l'elistazione con annesso parcheggio per una trentina di autovetture e una arteria stradale per l'accesso alla struttura.
L'infrastruttura potrà consentire l'atterraggio di quasi tutti i tipi di elicotteri civili in circolazione e una modernissima elistazione di circa 200 metri quadrati di superficie che comprenderà un ampio atrio di ingresso munito di biglietteria e infopoint. Non solo, ma – assicura l'assessore Trombetta- l'eliporto "sarà dotata di tutte le condizioni di sicurezza necessarie per questo tipo di attività". Un'opera che rappresenta un ulteriore tassello per la fruizione della città dei Sassi.
La consegna dei lavori è prevista per il 30 settembre e l'infrastruttura "che sarà comunque utilizzabile da subito e che potrà in futuro essere completata con la costruzione dell'hangar, la realizzazione della colonnina carburante e la sistemazione delle aree di pertinenza", sostiene l'assessore.
Un'opera che verrà realizzata grazie ai finanziamenti della Regione Basilicata, attraverso un accordo di programma per la valorizzazione turistica tra la città dei Sassi e il comune di Maratea. "Una infrastruttura al servizio della città"- ha sottolineato con soddisfazione l'assessore ai lavori pubblici, Nicola Trombetta.
Concluso l'iter burocratico di assegnazione, adesso partiranno i lavori che interesseranno un area di circa 14.500 metri quadrati per la creazione di una piazzola di atterraggio e decollo, l'elistazione con annesso parcheggio per una trentina di autovetture e una arteria stradale per l'accesso alla struttura.
L'infrastruttura potrà consentire l'atterraggio di quasi tutti i tipi di elicotteri civili in circolazione e una modernissima elistazione di circa 200 metri quadrati di superficie che comprenderà un ampio atrio di ingresso munito di biglietteria e infopoint. Non solo, ma – assicura l'assessore Trombetta- l'eliporto "sarà dotata di tutte le condizioni di sicurezza necessarie per questo tipo di attività". Un'opera che rappresenta un ulteriore tassello per la fruizione della città dei Sassi.
La consegna dei lavori è prevista per il 30 settembre e l'infrastruttura "che sarà comunque utilizzabile da subito e che potrà in futuro essere completata con la costruzione dell'hangar, la realizzazione della colonnina carburante e la sistemazione delle aree di pertinenza", sostiene l'assessore.