Fuga dei giovani, la Regione riprova con incentivi al lavoro
Un bonus alle imprese per assumere disoccupati laureati
mercoledì 28 maggio 2025
8.58
La Regione Basilicata ha stanziato sei milioni di euro, come dotazione finanziaria di un avviso pubblico denominato ''Basilaureati - bonus alle imprese per l'assunzione di disoccupati laureati'', nell'ambito di politiche contro lo spopolamento e la fuga di giovani. L'iniziativa è finanziata con il piano operativo Fse+ Basilicata 2021-2027 e ha una durata triennale (due milioni di euro per ciascuna annualità).
L'incentivo occupazionale è riconosciuto per un importo massimo annuo di 20mila euro per non più di due annualità, per ogni assunzione a tempo pieno e indeterminato. Gli incentivi sono concessi per l'assunzione a tempo indeterminato di laureati, in possesso di laurea triennale, magistrale o vecchio ordinamento, residenti nella Regione Basilicata e in stato di disoccupazione. Il bonus spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, ad esclusione dei contratti di apprendistato; contratti in regime di somministrazione; contratti di lavoro intermittente; prestazioni di lavoro accessorio. Il numero degli incentivi occupazionali concesso a ciascuna impresa unica è proporzionato al numero dei dipendenti a tempo indeterminato, sono stabilite delle quote: fino a cinque dipendenti, un incentivo; da sei a venti dipendenti, si possono richiedere due incentivi; con più di venti dipendenti, si può richiedere un numero di incentivi pari al 10% del numero degli occupati al momento di presentazione della domanda.
"Le politiche per l'occupazione - ha detto l'assessore allo sviluppo e al lavoro Francesco Cupparo - sono ritenute prioritarie dal Piano strategico regionale 2021/2030 (L. R. 1/2022) per la tenuta demografica in Basilicata. La prospettiva di lungo periodo definita dal Psr è di creare nuovi posti di lavoro, in numero tale da portare il tasso specifico di occupazione regionale a livello di quello nazionale, attraverso l'incremento netto dei posti di lavoro''.
L'avviso non è stato ancora pubblicato. Daremo notizia quando si apriranno i termini per le domande da parte delle imprese.
L'incentivo occupazionale è riconosciuto per un importo massimo annuo di 20mila euro per non più di due annualità, per ogni assunzione a tempo pieno e indeterminato. Gli incentivi sono concessi per l'assunzione a tempo indeterminato di laureati, in possesso di laurea triennale, magistrale o vecchio ordinamento, residenti nella Regione Basilicata e in stato di disoccupazione. Il bonus spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, ad esclusione dei contratti di apprendistato; contratti in regime di somministrazione; contratti di lavoro intermittente; prestazioni di lavoro accessorio. Il numero degli incentivi occupazionali concesso a ciascuna impresa unica è proporzionato al numero dei dipendenti a tempo indeterminato, sono stabilite delle quote: fino a cinque dipendenti, un incentivo; da sei a venti dipendenti, si possono richiedere due incentivi; con più di venti dipendenti, si può richiedere un numero di incentivi pari al 10% del numero degli occupati al momento di presentazione della domanda.
"Le politiche per l'occupazione - ha detto l'assessore allo sviluppo e al lavoro Francesco Cupparo - sono ritenute prioritarie dal Piano strategico regionale 2021/2030 (L. R. 1/2022) per la tenuta demografica in Basilicata. La prospettiva di lungo periodo definita dal Psr è di creare nuovi posti di lavoro, in numero tale da portare il tasso specifico di occupazione regionale a livello di quello nazionale, attraverso l'incremento netto dei posti di lavoro''.
L'avviso non è stato ancora pubblicato. Daremo notizia quando si apriranno i termini per le domande da parte delle imprese.