I proventi delle violazioni del codice della strada?

Ecco come saranno spesi da palazzo di Città il 1 milione e 300 mila euro

venerdì 10 febbraio 2017
In tanti si sono sempre chiesti: dove finiscono i soldi delle multe? La risposta è nelle maglie della burocrazia. Ad ogni Amministrazione Comunale il potere di decidere dove e in che percentuale reinvestire quanto accumulato grazie a cittadini distratti o poco propensi a rispettare le elementari norme del codice della strada.

Anche la Città di Matera non fa eccezioni. Partiamo dall'art. 208 che disciplina il riparto e la destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al C.d.S. Sempre l'art. 208, in relazione alle singoli destinazioni fissa le seguenti percentuali.

Ai sensi del comma 4 una quota pari al 50 per cento dei proventi spettanti agli enti è destinata:
a) in misura non inferiore a un quarto della quota, a interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, dimessa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente;
b) in misura non inferiore a un quarto della quota, al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale;
c) ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell'ente, interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale e così via.

Dalla teoria passiamo alla pratica. Per l'anno corrente gli introiti presunti da inserire in bilancio sono pari ad € 1.300.000,00. A tanto ammontano, stando sempre alla Delibera di Giunta n. 21, gli introiti provenienti da Violazione alle norme circolazione stradale (€ 1.000.000,00) e Sanzioni amministrative rivenienti da ruoli (€ 300.000,00).

L'Amministrazione Comunale ha deciso di destinare, per l'anno 2017, la quota pari al 65,4% dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione al C.d.S. mentre la quota del 50%, pari ad € 650.000 sarà così ripartita:
a) Interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica stradale : 25%
b) Potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale anche mediante l'acquisto di automezzi, mezzi ed attrezzature del Corpo di Polizia Locale, ivi compresa la manutenzione dei varchi ZTL: 54%
c) Previdenza Integrativa personale della P.L.: 10%
d) Altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale ed al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e stradale anche attraverso progetti espletati dal personale: 11%.
Infine apprendiamo che un ulteriore quota del 15,4% pari a presumibili € 200.000 sarà destinata all'assunzione di Agenti a tempo determinato.