Mentre l'Italia onora gli infoibati e gli esuli istriani, Matera dimentica

Numerosi gli appuntamenti del weekend, nessuno però rivolto ai Martiri delle Foibe

venerdì 10 febbraio 2017 10.26
Oggi 10 febbraio, ricorre la "Giornata del Ricordo". Difficile dimenticare i massacri subiti dalla popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia, durante la seconda guerra mondiale e nell'immediato dopoguerra. Una ferita insanabile inflitta all'Italia dal comunismo slavo. Matera però sembra essersene dimenticata, dal momento che non risulta alcun evento programmato sul tema di respiro nazionale, ma solo bandiere a mezz'asta a Palazzo di Città.

Molti tuttavia sono gli eventi che propone la Città dei Sassi per questo fine settimana a cominciare da questa sera, presso la "Scuola di Grafica di Via Sette Dolori" di Matera, la mostra della pittrice e incisore Bonizza Modolo, che resterà aperta sino al 5 marzo 2017, dal lunedì al sabato, visitabile dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00, e la domenica previo contatto telefonico.

Sabato 11 febbraio, dalle 9:00 alle 18:00, il Liceo artistico "Levi" di Matera si trasformerà in un vero e proprio cantiere per il laboratorio di autocostruzione "Re_purposed structures" diretto da Paolo Cascone e Tommaso Santoro Cayro, durante il quale sarà realizzata struttura multifunzionale che fungerà sia da spazio espositivo che di relazione, con sedute, tavoli e scaffalature in legno, uno spazio di incontro e sperimentazione (wooden room) dedicato alla scuola.

E' in programma per sabato 11 febbraio, alle ore 18.00 presso il Circolo La Scaletta la presentazione del primo volume della collana editoriale "Presagi per un teatro nuovo. Le cronache per "l'Unità" 1945-1950" a cura del giornalista Rocco Brancati.

Altamura si riunirà questa sera per ricordare ed onorare degnamente i partigiani trucidati e le migliaia di esuli istriani accolti nel nostro paese: l'appuntamento è alle ore 19.30 in via Caduti delle Foibe (zona Trentacapilli), dove verrà deposta una corona di fiori, per un momento di condivisione e riflessione su quella che è stata una delle più grandi atrocità della storia italiana.
Anche Gravina ricorderà gli infoibati e gli esuli istriani con una fiaccolata commemorativa per le vie del centro cittadino, che avrà luogo sabato 11 febbraio. Manifestazione apolitica e apartitica, promossa dai ragazzi di "Fiume Basso", punto d'incontro per i militanti di diverse associazioni socio-culturali (gravinesi e non). Il raduno è previsto alle ore 18.30 presso la loro sede in via Casale 36.

Per questo fine settimana è tutto. Buon Weekend!
Vi ricordiamo che potete segnalare i vostri eventi all'indirizzo info@materalife.it!