Natuzzi: la fabbrica di La Martella non sarà venduta

Il tema è stato affrontato in un incontro fra azienda e sindacati

giovedì 13 maggio 2021 20.30
Si è tenuto un incontro oggi tra la Natuzzi e i sindacati per un esame della situazione produttiva e dei conseguenti livelli occupazionali. Alla guida dell'azienda di Santeramo si insedierà dal primo giugno il nuovo amministratore delegato Antonio Achille.

Diversi i punti di interesse emersi dal confronto di cui è stato stilato un resoconto da parte della Cobas LP (lavoro privato). L'organizzazione fa sapere che la Natuzzi ha smentito "ogni ipotesi di vendita" del sito di La Martella a Matera. I lavoratori erano in allarme. Si era paventata l'ipotesi d una possibile cessione del settore logistica a DHL e proprio il sito produttivo di La Martella è quello dove il gruppo ha concentrato le spedizioni del prodotto finito. Natuzzi Spa, invece, ha comunicato di aver richiesto a DHL solo una consulenza in merito all'organizzazione della logistica, così da poter far tesoro dell'esperienza maturata nel campo dalla stessa multinazionale del terziario.

"Inoltre, considerati gli incrementi di ordini che ha ricevuto Natuzzi Spa - dice ancora Cobas lavoro privato - l'azienda proverà ad aumentare la capacità produttiva: richiamando in produzione 40 lavoratori attualmente in Cassa integrazione, da inserire presso i siti di Jesce1 (Matera), Jesce2 (Santeramo in Colle) e Laterza".

Per quanto riguarda Altamura è stata confermata la riapertura per la produzione di divani della fabbrica in contrada Graviscella, nei pressi della strada statale 96 in corrispondenza della zona industriale. L'attivazione del sito produttivo è prevista "dopo un corso formativo che partirà nei prossimi mesi".

Cobas del Lavoro Privato ha richiesto che a giugno, se l'incremento di ordini dovesse consolidarsi, si provveda a richiamare altro personale in riqualificazione, oltre alle 40 unità già preventivate, anziché ricorrere al lavoro straordinario. Infine ha colto l'occasione per augurare buon lavoro al nuovo AD Antonio Achille.

Al termine del confronto il sindacalista Felice Dileo esprime "ottimismo, ma in modo abbastanza cauto". I sindacati ora sono in attesa della convocazione della cabina di regia da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.