Riapre la Villa dell’Unità d’Italia

Conclusi i lavori, adesso l’area verde è nuovamente a disposizione della comunità

domenica 4 agosto 2019
E' tutto pronto per il taglio del nastro. Oggi, alle 20.30, viene riaperta la Villa dell'Unità d'Italia. Si sono, infatti, conclusi i lavori di lavori di riqualificazione costati 570mila euro che avevano comportato la momentanea chiusura dello spazio verde.

Un' area completamente ridisegnata e rimessa a nuovo, con spaziature più ariose e maggiori zone verdi, che però non hanno portato all'eliminazione dei più significativi elementi storicamente presenti all'interno del parco.

In particolare "la Villa si presenta oggi come un giardino urbano delle arti e dei sensi, dove i giochi d'acqua dell'antica vasca recuperata, si affiancano alle opere d'arte esistenti (statue di Garibaldi e di Pentasuglia, statua di Gurrado) e a nuovi attrattori, nella cornice di un verde rigenerato"- dicono dagli uffici comunale, ricordando che i lavori effettuati hanno consentito di risistemare i camminamenti e la pavimentazione; sono state piantate nuove specie arboree e risistemate quelle già esistenti; si è provveduto all'ammodernamento degli impianti attinenti i servizi di igiene pubblica; si sono istallati giochi per bambini; si è effettuato il recupero della vasca monumentale: nuovamente centro nevralgico dell'area verde; così come i grandi viali perimetrali, già esistenti in origine, che grazie anche alla presenza di mandorli ed ulivi (simbolicamente rappresentativi dell'eroismo e della pace), regalano alla villa un particolare valore simbolico.

Inoltre, sono state risistemate e aumentate di numero le sedute lungo tutto il camminamento, realizzate in pietra calcarea di Apricena ed infine, l'area è stata munita di cancelli per assicurare di chiusura nelle ore notturne.

Soddisfazione è stata espressa dall'assessore ai lavori Pubblici, Nicola Trombetta, per la restituzione alla città di un luogo tanto significativo, con l'invito alla cittadinanza a prendersene cura e custodirla con amore "come un bene personale a disposizione di tutta la comunità" .