Sindaco commenta i dati Svimez

”La cultura sarà elemento scatenante del percorso produttivo”

venerdì 11 novembre 2016 18.37
"La presentazione del Rapporto Svimez 2016 è stata un'altra autorevole occasione per certificare la condizione socio-economica del Mezzogiorno". Così il sindaco ha commentato l'illustrazione del Rapporto, agigungendo: "Per la prima volta, dopo circa 10 anni, il Pil del Mezzogiorno è risultato maggiore di quello nazionale. Si tratta di un segnale incoraggiante, pur nella consapevolezza che negli anni trascorsi, il territorio meridionale è stato investito da una crisi epocale che ha ridotto del 13% il valore Pil del 2007.
E' stato questo il termometro di riferimento delle relazioni, offerto all'attento uditorio, con una positiva parentesi per la Basilicata e il Mezzogiorno.
La stampa ha ià dato notizia del fatto che la nostra regione – prosegue il sindaco – è stata protagonista di una crescita del Prodotto Interno Lordo al 5,5%, ponendosi al primo posto assoluto in Italia anche per le esportazioni.
Ma il dato più saliente è la individuazione nella città di Matera di un esame specifico e esemplificativo, tale da rilanciare la nostra città come modello di riferimento per le future politiche sociali ed economiche del Mezzogiorno.
E' stato infatti affermato che la designazione di Matera a Capitale europea della Cultura 2019 rappresenta un'occasione storica e irripetibile per la crescita della città alla cui affermazione ha partecipato responsabilmente l'intera comunità territoriale. E' un esempio concreto – ha aggiunto il sindaco – di come sia possibile raggiungere obiettivi con il coinvolgimento consapevole delle comunità. In questo quadro di riferimento la cultura, come conoscenza, diviene l'elemento scatenante di un nuovo percorso produttivo, dove le nuove frontiere del digitale dovranno essere gli elementi portanti.
Matera, quindi, ripropone il tema della metabolizzazione del valore storico in opportunità contemporanea nella convinzione che la nuova piattaforma sociale dello sviluppo è rappresentata dalla cultura.
La vetrina di Roma – conclude il sindaco – quindi ha nuovamente individuato in Matera un luogo rappresentativo del futuro nazionale".