Sub-concessione di immobili demaniali, “entro la primavera il bando”

Lo assicura il sindaco rispondendo alle sollecitazioni dei consiglieri

lunedì 25 gennaio 2016 8.51
A cura di Marco Delli Noci
La conservazione ed il recupero architettonico, urbanistico, ambientale ed economico degli antichi rioni Sassi passa anche dall'assegnazione in sub-concessione degli immobili demaniali. Certamente uno snodo cruciale per la qualità della vita cittadina materana, ma lasciato incautamente in sospeso dalle amministrazioni comunali precedenti.

Lo testimoniano le numerose pratiche irrisolte - giunte anche sotto esame della magistratura - che rendono gli imprenditori vittime di una burocrazia feroce. Ma non solo, su questo versante l'attività amministrativa, risultata farraginosa, è bloccata come certifica la scarsa pubblicazione di nuovi bandi per l'assegnazione di locali da destinare ad attività produttive e di servizi. Inattività che gravitano sul tema, nonostante molti locali interessati versino in uno stato di completo abbandono.

La delicata questione è stata riportata al centro della ribalta pubblica da alcuni consiglieri comunali che hanno sottoscritto una mozione. In particolare il documento, che sarà portato al vaglio del consiglio comunale, richiede l'impegno del sindaco e della giunta "affinchè nel più breve tempo possibile vengano dati i dovuti indirizzi alla Commissione Consiliare Competente e di conseguenza al Dirigente del Settore, per poter elaborare ed espletare il/i bando/i di gara ed assegnare, finalmente, nuovi immobili demaniali in sub-concessione siti nei Rioni Sassi per coloro che ne facciano regolare richiesta rispetto ai regolamenti attuativi della legge 771/86 approvati".

Alle sollecitazioni dei consiglieri ha risposto il sindaco Raffaello De Ruggieri, coinvolto in prima persona nel programmare nuove modalità per sbloccare le annose difficoltà in materia. "La giunta - afferma il primo cittadino - si sta adoperando, in primis, per il censimento degli immobili disponibili al fine di predisporre il bando. E' necessario conoscere le disponibilità concrete, che dovevano già essere chiare all'anagrafe comunale". Anche il regolamento sulla disciplina ha bisogno di modifiche: "Interverremo sul regolamento perché contiene alcune normative che devono essere limate per poter favorire nuovi indirizzi". I tempi per completare l'iter amministrativo compresa la redazione del bando, promette il sindaco, "sono stimabili entro la primavera".

Al contempo il bando per l'assegnazione degli immobili demaniali confiscati alla mafia "potrà veder la luce entro la fine dell'inverno". "Questi locali – aggiunge De Ruggieri – sono un numero minore e facilmente individuabili. Per questo motivo si procederà ad un'individuazione puntuale e catastale".

L'intento dell'amministrazione si configura come l'obiettivo principe delle assegnazioni. "Nei Sassi abbiamo bisogno di residenze e servizi pubblici – asserisce il sindaco. Dobbiamo favorire l'inserimento di farmacie, edicole, negozi di generi alimentari: servizi essenziali che devono essere recuperati. Operazioni di fondamentale importanza sia per i residenti degli antichi rioni e sia per i numerosi visitatori che inonderanno da marzo la città".