Uomo minaccia suicidio, salvato dalla Polizia

Agenti intervenuti in tempo per far desistere l’uomo dai cattivi propositi

martedì 23 giugno 2020 12.57
Solo il pronto intervento degli uomini della Polizia di Stato ha potuto impedire che un uomo che soffre di depressione e che minacciava il suicidio, riuscisse a mettere in atto i suoi cattivi propositi. Gli agenti, infatti, sono stati allertati da una telefonata della sorella del 48enne materano, che allarmata raccontava loro di essere stata contattata dal congiunto che le aveva confessato la sua volontà di togliersi la vita.

Immediatamente gli agenti sono accorsi presso l'abitazione dell'uomo. Al loro arrivo i poliziotti hanno trovato l'uscio di casa socchiuso e entrando nell'appartamento, con cautela, hanno trovato il 48enne seduto sul divano, con la testa tra le mani, chino su se stesso, in chiaro stato confusionale, visto che bisbigliava parole incomprensibili.

Nella stanza c'era una porta finestra fissata dall'uomo, circostanza che ha fatto supporre ai poliziotti potesse rappresentare un pericolo, con la possibilità che l'individuo potesse aprirla e buttarsi di sotto. A quel punto, interponendosi tra il 48enne e la finestra, gli agenti hanno iniziato a dialogare con l'individuo, facendolo desistere dal suo intento suicida. L'uomo, è stato infine affidato ai sanitari del 118, avvisati dagli stessi uomini della Polizia.