Urgenti lavori di ristrutturazione nel centro storico

Il Comune stanzia 40.000 euro per la messa in sicurezza

mercoledì 2 dicembre 2015 9.15
A cura di Vittoria Scasciamacchia
Il centro storico di Matera necessita di ristrutturazione. Non certo una novità, visti i diversi cedimenti verificatisi nei mesi estivi a causa della fatiscenza di molti immobili di antichissima costruzione. La novità è che il Comune di Matera ha deciso di intervenire preventivamente su alcune delle situazioni più a rischio: Gradelle del Pennino, Via San Pietro, Via San Clemente, Via Calata Ridola, Via Madonna dell'Idris, Piazza San Giovanni Battista, Via XX Settembre e Via delle Tamerici.

Nei mesi scorsi, in seguito a numerose segnalazioni pervenute da parte di cittadini e di agenti della Polizia Locale, l'Amministrazione ha avviato un lavoro di ricognizione dello stato di manutenzione degli immobili del centro storico. Dopo uno scrupoloso lavoro di analisi, i tecnici comunali, l'ingegner Emanuele Lamacchia Acito e il geometra A. Vammacigno, hanno effettivamente riscontrato la necessità di intervenire urgentemente su diverse proprietà demaniali per mettere in sicurezza i luoghi e tutelare la pubblica e privata incolumità. In particolare, i punti più pericolosi sono stati individuati negli antichi rioni Sassi, in Gradelle Pennino, via San Pietro, via San Clemente, via Madonna del'Idris, ma anche in aree sul piano, a ridosso del centro storico vero e poprio, come calata Ridola, via XX Settembre, piazza San Giovanni Battista e via delle Tamerici.

Il verbale di somma urgenza è stato redatto in data 31 Luglio 2015, ma solo qualche giorno fa Palazzo di Città ha provveduto ad affidare i lavori alla ditta Stagno Francesco Saverio per un importo complessivo pari a 38.170 euro cui si farà fronte con somme rivenienti dal bilancio comunale 2015. Questo è quanto stabilito dalla determina dirigenziale a firma dell'ingegner Sante Lomurno.

Non resta che attendere l'effettivo avvio dei lavori che, si suppone, avvenga nel mese di Dicembre, sperando non intralci le manifestazioni natalizie e non crei disagi all'accoglienza dei numerosi turisti previsti.