Vico Piave, fondi straordinari dalla Regione

200.000 euro della legge finanziaria 2015 per la messa in sicurezza

martedì 13 gennaio 2015 11.04
Si è dovuto attendere esattamente un anno affinchè il governo regionale desse un segno concreto di sostegno alle famiglie vittime del crollo di Vico Piave. L'11 Gennaio 2015, poche ore prima della cerimonia in memoria del tragico evento, il consiglio regionale ha approvato la legge finanziaria che prevede fondi straordinari da destinare alla causa.

Ammonta a 200mila euro la cifra che la Regione Basilicata ha messo a disposizione del Comune di Matera per le spese sostenute per la messa in sicurezza del luogo del crollo, ossia le palazzine dei civici 18 e 26, e delle abitazioni adiacenti. Altri 100.000 euro sono stati assegnati sia alla città dei Sassi che a Montescaglioso per alleviare il disagio delle famiglie sgomberate a seguito del crollo e della frana di Montescaglioso, avvenuta a Dicembre 2013.

Un provvedimento ottenuto grazie alla mozione presentata dal consigliere Gianni Perrino del Movimento 5 Stelle, integrata dai consiglieri Cifarelli, Bradascio e Spada, e approvata all'unanimità dal consiglio regionale lo scorso 17 Giugno 2014 dopo tre mesi e due rinvii. Le risorse finanziarie stanziate serviranno a garantire alle famiglie sfollate di Vico Piave a Matera e a tutti i nuclei familiari e alle persone colpite da situazioni di emergenza abitativa (conseguenti a pubbliche calamità) la possibilità di disporre in locazione di una adeguata e dignitosa sistemazione e poter ricostruire o riacquistare un nuovo ed adeguato appartamento.