Ciclismo: a Matera sopralluoghi per Giro d'Italia

Si valutano un arrivo di tappa e una ripartenza

giovedì 16 luglio 2020 16.00
Una delegazione composta da circa venti tra tecnici e organizzatori del Giro d'Italia di ciclismo è al lavoro oggi a Matera per verificare la possibilità di organizzare l'arrivo e l'eventuale ripartenza di una delle tappe della corsa rosa che quest'anno, per l'edizione n. 103, si terrà dal 3 al 25 ottobre dopo il posticipo dovuto all'emergenza sanitaria.

Il gruppo è accompagnato da funzionari dell'ufficio tecnico, dalla polizia Locale e dagli assessori allo sport, Giuseppe Tragni, e al turismo, Marianna Dimona. Si valutano i possibili luoghi in cui allestire l'area del traguardo, l'open village e il quartiere di tappa oltre alle aree e al villaggio di partenza. La delegazione del Giro è stata accolta al Comune dal sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, e dal direttore dell'Apt, Antonio Nicoletti.

''Si sta lavorando alla creazione di un'alleanza straordinaria - afferma il primo cittadino – tra il valore simbolico del Giro d'Italia che vive nella coscienza nazionale e internazionale degli sportivi e la reputazione internazionale di Matera quale luogo di millenaria energia sociale e culturale. La città è pronta ad accogliere il Giro e a contribuire a rendere speciale il percorso che quest'anno avrà anche il valore di unire l'Italia in un abbraccio dopo la terribile emergenza del covid-19''.

Ci sono buone possibilità per Matera, l'esito dei sopralluoghi sarà reso noto nei prossimi giorni. ''Il percorso, così come si sta delineando – spiega Nicoletti - terrà insieme in una vetrina televisiva globale, alcuni dei paesaggi più belli ed emozionanti della nostra regione. Si sta progettando la tappa di Matera e di tutta la Basilicata''.