Convegno
Agricoltura e industria, un binomio economico da rafforzare
Un convegno promosso da Confindustria Basilicata
Matera - giovedì 13 dicembre 2018
18.34
"Agricoltura e Industria: ponte tra economia, energia e ambiente", questo il tema scelto da Confindustria Basilicata per un convegno che si terrà domani (14 dicembre) a partire dalle ore 9.30, presso l'ITS Agrario, Gaetano Briganti di Matera.
Una iniziativa realizzata in collaborazione con l'Eni con l'obiettivo di "promuovere un confronto su modelli di sviluppo dove agricoltura e industria non solo convivono, ma interagiscono in maniera virtuosa e sostenibile, generando reciproci vantaggi, anche alla luce delle specificità del settore produttivo lucano"- dicono gli organizzatori.
Folta la schiera dei partecipanti al dibattito, che prevede gli interventi di esperti del settore e dei rappresentanti del mondo industriale e agricolo, in un confronto moderato dalla giornalista Lucia Serino, i cui lavori saranno introdotti dal preside dell'ITS, Gianluigi Maraglino e da Francesco Somma, vicepresidente con delega all'Energia e all'Ambiente di Confindustria Basilicata.
Interloquiranno sul tema il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli; Giovanni Milani, executive vice president "Health, Safety, Environment & Quality" di Eni SpA; Fabian Capitanio, docente di Economia e Politica Agraria dell'Università Federico II di Napoli; il presidente della Coldiretti lucana, Antonio Pessolani, quello di Confagricoltura Basilicata, Francesco Paolo Battifarano e il direttore regionale Cia, Donato Di Stefano, oltre al presidente Copagri Basilicata, Nicola Minichino.
L'incontro si concluderà con le considerazioni del presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso e di quelle del presidente della Sezione Energia, Ambiente ed Utilities di Confindustria Basilicata, Manuela Liverzani.
Il dibattito sarà sicuramente serrato e di interesse assoluto, visto che –dicono gli organizzatori- rappresenta "una riflessione tanto più attuale, alla luce delle enormi potenzialità del settore agroalimentare lucano, destinato a crescere anche in virtù del solido legame con il comparto creativo culturale, spinto in alto da Matera 2019".
Una iniziativa realizzata in collaborazione con l'Eni con l'obiettivo di "promuovere un confronto su modelli di sviluppo dove agricoltura e industria non solo convivono, ma interagiscono in maniera virtuosa e sostenibile, generando reciproci vantaggi, anche alla luce delle specificità del settore produttivo lucano"- dicono gli organizzatori.
Folta la schiera dei partecipanti al dibattito, che prevede gli interventi di esperti del settore e dei rappresentanti del mondo industriale e agricolo, in un confronto moderato dalla giornalista Lucia Serino, i cui lavori saranno introdotti dal preside dell'ITS, Gianluigi Maraglino e da Francesco Somma, vicepresidente con delega all'Energia e all'Ambiente di Confindustria Basilicata.
Interloquiranno sul tema il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli; Giovanni Milani, executive vice president "Health, Safety, Environment & Quality" di Eni SpA; Fabian Capitanio, docente di Economia e Politica Agraria dell'Università Federico II di Napoli; il presidente della Coldiretti lucana, Antonio Pessolani, quello di Confagricoltura Basilicata, Francesco Paolo Battifarano e il direttore regionale Cia, Donato Di Stefano, oltre al presidente Copagri Basilicata, Nicola Minichino.
L'incontro si concluderà con le considerazioni del presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso e di quelle del presidente della Sezione Energia, Ambiente ed Utilities di Confindustria Basilicata, Manuela Liverzani.
Il dibattito sarà sicuramente serrato e di interesse assoluto, visto che –dicono gli organizzatori- rappresenta "una riflessione tanto più attuale, alla luce delle enormi potenzialità del settore agroalimentare lucano, destinato a crescere anche in virtù del solido legame con il comparto creativo culturale, spinto in alto da Matera 2019".