Fila al Cup
Fila al Cup
Ospedale e sanità

ASM: ripristinati i sistemi sanitari telematici dopo gli attacchi hacker

Quasi due settimane di lavoro dell'Agenzia per la sicurezza nazionale

Ci sono volute quasi due settimane per ripristinare interamente i sistemi telematici digitali e i servizi informatici della Regione Basilicata, soprattutto nel territorio della ASM, dopo gli attacchi hacker. Decisivo l'intervento degli esperti dell'Agenzia nazionale per la cybersicurezza.

"Dopo 12 giorni di intenso lavoro - si legge in un comunicato - la squadra di pronto intervento dell'Agenzia per la sicurezza nazionale è riuscita a ripristinare tutti i dati e i servizi essenziali degli ospedali lucani bloccati dall'attacco informatico delle scorse settimane. La squadra dell'articolazione operativa dell'Agenzia, il Computer Security Incident Response Team, Csirt - Italia, una volta giunta sul posto ha potuto fin da subito definire con i responsabili regionali le priorità e pianificare una complessa operazione di ripristino dei servizi, a seguito di una approfondita analisi dell'incidente che è servita a identificare l'estensione temporale e spaziale della compromissione. Le attività di analisi e ripristino dei sistemi sono state effettuate in stretta collaborazione con le aziende fornitrici dell'Azienda Sanitaria di Matera e il team di incident response messo a disposizione della Regione Basilicata, unitamente al personale della Polizia Postale e del Cnaipic. Dagli indicatori di compromissione al ripristino di server e computer, l'intervento dell'ACN si è rivelato risolutivo ottenendo il plauso dei vertici regionali".

Le attività del gruppo di ACN sono state inizialmente orientate a supportare la Asm di Matera, che aveva tutti i servizi "spenti" quando il pool di esperti dell'agenzia è arrivato, ma si sono estese subito alle altre realtà colpite.

"Durante le attività di analisi dell'incidente - spiega ancora l'Agenzia - è infatti chiaramente emersa l'estensione della compromissione anche ad altre strutture ospedaliere della regione. Non solo la ASM Matera e i suoi ospedali, come il Madonna delle Grazie, ma anche le strutture sanitarie di Policoro e di altri piccoli distretti, grazie alla forte interconnessione organizzativa, erano stati aggrediti da un complesso software di cifratura. Il ransomware, bloccate le macchine aveva subito recapitato la nota del riscatto che la Regione aveva dichiarato di non volere pagare. I successivi interventi sono stati effettuati presso l'Azienda Sanitaria locale di Potenza, e poi presso il centro di riferimento oncologico della Basilicata, IRCSS CROB, di Rionero in Vulture".

Così i servizi di posta a Potenza, i laboratori di analisi, il centro di ricerca oncologico la radiologia e i sistemi di integrazione e insieme ai portali documentali e agli altri servizi logistico-organizzativi sono da oggi diventati nuovamente disponibili e al servizio della popolazione.
  • Sanità
  • Asm Basilicata
Altri contenuti a tema
Azienda sanitaria di Matera, aperture domenicali degli ambulatori Azienda sanitaria di Matera, aperture domenicali degli ambulatori Per abbattere le liste di attesa
Matera e provincia: firmati accordi a favore di anziani e disabili gravi Matera e provincia: firmati accordi a favore di anziani e disabili gravi Per il fondo della non autosufficienza
Palestina: flash mob davanti all'ospedale Palestina: flash mob davanti all'ospedale Iniziativa indetta dal personale sanitario in tutta Italia
Autismo: presentati i nuovi progetti di assistenza Autismo: presentati i nuovi progetti di assistenza Oggi una giornata della Asm dedicata al tema
Medici di base: si parte con nuova organizzazione dell'Asm Medici di base: si parte con nuova organizzazione dell'Asm E arrivano quattro nuovi pediatri
Aperti due ambulatori per persone con disagio socioeconomico Aperti due ambulatori per persone con disagio socioeconomico Programma nazionale "Equità nella salute"
Sanità: salvato neonato con rara malformazione congenita Sanità: salvato neonato con rara malformazione congenita Nato a Matera. A Potenza delicato intervento di otorinolaringoiatria
Primo caso di virus West Nile in Basilicata Primo caso di virus West Nile in Basilicata Un 60enne ricoverato ad Altamura. Asm: “situazione sotto controllo”
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.