
Evento
Consegnati gli Oscar Green 2018
La Coldiretti premia l’innovazione in agricoltura
Matera - venerdì 27 luglio 2018
12.12
Casa Cava ha ospitato la premiazione degli Oscar Green 2018.
Il concorso, promosso dalla coldiretti Giovane Impresa, punta a valorizzare il lavoro di tanti giovani che hanno scelto per il proprio futuro l'Agricoltura.
"Obiettivo dell'iniziativa è promuovere l'agricoltura sana del nostro Paese, che ha come testimonial le tante idee innovative di giovani agricoltori"- spiegano gli organizzatori.
Per questa edizione erano 6 le categorie di concorso:
"L'impresa 3.terra", rivolta ai progetti di quelle giovani aziende agroalimentari che hanno creato una cultura d'impresa esemplare, riuscendo a incanalare creatività, originalità e grande abilità progettuale per lo sviluppo e la crescita dell'agricoltura italiana, coniugando tradizione e innovazione;
altro tema, quello della "Campagna Amica" che interessa quei progetti che valorizzano i prodotti tipici italiani su scala locale, nazionale e mondiale, rispondendo alle esigenze dei consumatori in termini di sicurezza alimentare, qualità e tutela ambientale;
la categoria della "Sostenibilità", invece, riguarda progetti che promuovono un modello di sviluppo sostenibile. Sostenibili sono tutte quelle imprese che lavorano e producono in modo ecosostenibile riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano l'ambiente;
ulteriore argomento il "Fare Rete" o "Partnership", legame che unisce quei modelli di imprese, cooperative, consorzi agrari, società agricole e start up, capaci di creare reti sinergiche in grado di massimizzare i vantaggi delle aziende agroalimentari e del consumatore finale;
l'ambito di "Noi per il Sociale" si rivolge, invece, a quei progetti agricoli volti a rispondere a bisogni della persona e della collettività, grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e sociale;
infine, la categoria della "Creatività" che vuole premiare la creatività di idea, di prodotto e di metodo.
"La crisi economica e la concorrenza sempre più agguerrita, generata da una maggiore apertura dei mercati, ha reso necessario puntare su prodotti e processi innovativi in grado di aiutare l'azienda a produrre meglio. Una produzione che deve essere sempre più efficiente, venendo incontro a una domanda di mercato sempre più variegata ed eterogena"- hanno spiegato i promotori del concorso.
Categorie che hanno portato i giudici a premiare "quelle idee imprenditoriali che hanno saputo maggiormente coniugare tradizione e innovazione, con un occhio di riguardo ai progetti che hanno come obiettivo la tutela e l'arricchimento del territorio"- sottolineano da Coldiretti.
Una ventina le aziende che hanno preso parte a questa edizione 2018 degli Oscar Green. Sei di queste sono state premiate, ognuna per la propria categorie di concorso e saranno chiamate a rappresentare i giovani progetti lucani in agricoltura, alla prima selezione nazionale, da cui poi verranno scelti tre finalisti.
Ad aggiudicarsi la vittoria sono stati: Gerardo Ricci della birreria "aSsUrD", che a Potenza, lega alla birra i prodotti del territorio, preparati da personale disabile; Raffaella Irenze, dell'azienda agricola "Podere Malvarosa", che produce olio Evo, cereali, legumi e ortaggi a km0; Domenico Tropiano, produttore ortofrutticolo, che ha fatto nella sua azienda una fattoria didattica ed una agriludoteca denominata "Melagioco"; altro premio è stato assegnato ad Annalisa Losasso, titolare di un'azienda che, in collaborazione con diverse strutture agrituristiche, si adopera per creare opportunità lavorative a persone in difficoltà.
Gli ultimi due premi sono andati a Nicola Di Nuzzo de "Antichi Sapori", produttore di caviale di lumaca ed a Pietro Bitonti, produttore di olio monocultivar di "Majatica di Ferrandina" e creatore del museo multimediale "In Viaggio In Basilicata".
Soddisfatti gli organizzatori per la riuscita della manifestazione.
"Un concorso- come hanno sottolineato il presidente regionale di Coldiretti Basilicata, Piergiorgio Quarto, e il direttore regionale, Aldo Mattia- che punta a valorizzare il lavoro di tanti giovani".
A casa Cava, quindi, per la premiazione degli Oscar Green 2018, c'era il presente, ma soprattutto il futuro del mondo agricolo lucano.
Il concorso, promosso dalla coldiretti Giovane Impresa, punta a valorizzare il lavoro di tanti giovani che hanno scelto per il proprio futuro l'Agricoltura.
"Obiettivo dell'iniziativa è promuovere l'agricoltura sana del nostro Paese, che ha come testimonial le tante idee innovative di giovani agricoltori"- spiegano gli organizzatori.
Per questa edizione erano 6 le categorie di concorso:
"L'impresa 3.terra", rivolta ai progetti di quelle giovani aziende agroalimentari che hanno creato una cultura d'impresa esemplare, riuscendo a incanalare creatività, originalità e grande abilità progettuale per lo sviluppo e la crescita dell'agricoltura italiana, coniugando tradizione e innovazione;
altro tema, quello della "Campagna Amica" che interessa quei progetti che valorizzano i prodotti tipici italiani su scala locale, nazionale e mondiale, rispondendo alle esigenze dei consumatori in termini di sicurezza alimentare, qualità e tutela ambientale;
la categoria della "Sostenibilità", invece, riguarda progetti che promuovono un modello di sviluppo sostenibile. Sostenibili sono tutte quelle imprese che lavorano e producono in modo ecosostenibile riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano l'ambiente;
ulteriore argomento il "Fare Rete" o "Partnership", legame che unisce quei modelli di imprese, cooperative, consorzi agrari, società agricole e start up, capaci di creare reti sinergiche in grado di massimizzare i vantaggi delle aziende agroalimentari e del consumatore finale;
l'ambito di "Noi per il Sociale" si rivolge, invece, a quei progetti agricoli volti a rispondere a bisogni della persona e della collettività, grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e sociale;
infine, la categoria della "Creatività" che vuole premiare la creatività di idea, di prodotto e di metodo.
"La crisi economica e la concorrenza sempre più agguerrita, generata da una maggiore apertura dei mercati, ha reso necessario puntare su prodotti e processi innovativi in grado di aiutare l'azienda a produrre meglio. Una produzione che deve essere sempre più efficiente, venendo incontro a una domanda di mercato sempre più variegata ed eterogena"- hanno spiegato i promotori del concorso.
Categorie che hanno portato i giudici a premiare "quelle idee imprenditoriali che hanno saputo maggiormente coniugare tradizione e innovazione, con un occhio di riguardo ai progetti che hanno come obiettivo la tutela e l'arricchimento del territorio"- sottolineano da Coldiretti.
Una ventina le aziende che hanno preso parte a questa edizione 2018 degli Oscar Green. Sei di queste sono state premiate, ognuna per la propria categorie di concorso e saranno chiamate a rappresentare i giovani progetti lucani in agricoltura, alla prima selezione nazionale, da cui poi verranno scelti tre finalisti.
Ad aggiudicarsi la vittoria sono stati: Gerardo Ricci della birreria "aSsUrD", che a Potenza, lega alla birra i prodotti del territorio, preparati da personale disabile; Raffaella Irenze, dell'azienda agricola "Podere Malvarosa", che produce olio Evo, cereali, legumi e ortaggi a km0; Domenico Tropiano, produttore ortofrutticolo, che ha fatto nella sua azienda una fattoria didattica ed una agriludoteca denominata "Melagioco"; altro premio è stato assegnato ad Annalisa Losasso, titolare di un'azienda che, in collaborazione con diverse strutture agrituristiche, si adopera per creare opportunità lavorative a persone in difficoltà.
Gli ultimi due premi sono andati a Nicola Di Nuzzo de "Antichi Sapori", produttore di caviale di lumaca ed a Pietro Bitonti, produttore di olio monocultivar di "Majatica di Ferrandina" e creatore del museo multimediale "In Viaggio In Basilicata".
Soddisfatti gli organizzatori per la riuscita della manifestazione.
"Un concorso- come hanno sottolineato il presidente regionale di Coldiretti Basilicata, Piergiorgio Quarto, e il direttore regionale, Aldo Mattia- che punta a valorizzare il lavoro di tanti giovani".
A casa Cava, quindi, per la premiazione degli Oscar Green 2018, c'era il presente, ma soprattutto il futuro del mondo agricolo lucano.