Polizia e Comune contro la violenza di genere

Un gioco di parole per manifestare il proprio impegno contro al violenza di genere: "Comune intento, Comune attento". Questa la campagna divulgativa lanciata dal Commissione regionale Pari opportunità e dalla Consigliera di Parità a cui ha aderito il Comune di Matera, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza.

Così da questa mattina un drappo di colore rosso sventola dal tetto della Casa Comunale allo scopo di sensibilizzare la comunità rispetto al tema, purtroppo sempre di attualità, della violenza sulle donne e sulle iniziative da porre in essere per contrastare il fenomeno.

"Perché la violenza di genere si combatte con la cultura, con l'istruzione e con l'esempio. In questo senso le Istituzioni devono fare la loro parte per arginare un fenomeno che non può essere solo represso ma che va combattuto educando i giovani al rispetto delle persone- ha sottolineato l'assessore comunale alle Politiche sociali, Marilena Antonicelli.

E proprio sul ruolo che spetta alle istituzioni, il Comune di Matera non intende tirarsi indietro. Infatti, oltre allo sportello di ascolto per le donne vittime di violenza di genere e di stalking, attivo dal 2015, l'amministrazione comunale, entro la fine del 2018, si doterà di uno sportello di prima accoglienza, dedicato all'ascolto, e di una casa rifugio.

L'obiettivo- spiega l'assessora- "è di realizzare una struttura residenziale ad indirizzo secretato e a carattere comunitario che offrirà accoglienza e ospitalità alle donne, con o senza figli, vittime di violenza di genere prive di riferimenti parentali o amicali in grado di garantire tutela e protezione per sé stesse e per i propri figli".

E per garantire supporto, sostegno, per ampliare l'informazione e per sensibilizzare i materani sul tema della violenza di genere, anche la Questura ha deciso di scendere in campo. Nella mattinata di domenica, infatti, in via XX Settembre, nei pressi della centralissima Piazza Vittorio Veneto, ci sarà un camper della Polizia.

A bordo del Camper i cittadini incontreranno personale specializzato della Polizia di Stato in servizio alla Squadra Mobile, alla Direzione Anticrimine e all'Ufficio Denunce, oltre al Medico della Polizia di Stato. Saranno a disposizione, inoltre, anche la psicologa del Servizio Sociale del Comune di Matera e personale del C.A.I. – Centro Antiviolenza Italiano. Un'attività che rappresenta idealmente la prosecuzione del progetto promosso dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Polizia dello Stato denominato "Questo non è amore".