Polo bibliotecario lucano con la regia a Potenza. E la Stigliani di Matera?

La giunta regionale della Basilicata ha approvato lo schema di convenzione con la Biblioteca nazionale di Potenza con cui ad essa si affidano il coordinamento tecnico-scientifico del Polo regionale Sbn e gli adempimenti per la transizione digitale.

Tutto il sistema bibliotecario regionale, composto da 47 biblioteche tra cui quella provinciale ''Tommaso Stigliani'' di Matera sarà digitalizzato. In questo modo gli utenti, nella loro biblioteca, potranno avere a disposizione l'intero patrimonio librario e documentale presente in Basilicata. In base alla convenzione la Biblioteca nazionale di Potenza, in rete con le altre biblioteche nazionali, potrà accogliere tutte le richieste di ingresso nel Polo regionale da parte delle biblioteche presenti sul territorio lucano e garantirà l'adozione di tutti gli standard descrittivi e biblioteconomici in vigore, anche in coordinamento con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Basilicata.

La Regione continuerà a gestire dal punto di vista amministrativo e informatico e assicurerà risorse finanziarie alle biblioteche aderenti, sostenendo le attività di formazione professionale e aggiornamento continuo. Inoltre, con la convenzione la Regione Basilicata attuerà la promozione dell'integrazione dei servizi bibliotecari regionali con gli altri istituti culturali operanti nel territorio, la digitalizzazione del patrimonio librario, attività e servizi educativi e culturali in tutte le biblioteche regionali. Grazie a questo accordo, il Sistema bibliotecario regionale, composto attualmente da 42 biblioteche di varia natura (statali, di ente locale, private, scolastiche), potrà crescere grazie all'ingresso di nuove biblioteche del territorio in possesso dei requisiti necessari. Tra questi: un patrimonio bibliografico di una certa consistenza, un numero minimo di ore di apertura al pubblico e personale di riferimento.

Cosa ne sarà della biblioteca "Tommaso Stigliani" di Matera? Situazione ancora incerta. Nei giorni scorsi si è tenuta una manifestazione di sensibilizzazione contro il rischio di chiusura.