Takler un successo che vale oro

La Takler torna al successo in quella che dovrebbe essere la sua ultima partita interna al PalaSaponara di Salandra. Superato il Manfredonia e domani in "regalo" torna la Tensostruttura con la cerimonia di riconsegna alla città da parte dell'amministrazione comunale.

Un doppio successo, finalmente quello del campo per la squadra di mister Andrisani, giunto a 2" dalla fine dopo una gara sempre condotta e con ripetuti vantaggi (impattati di volta in volta dagli avversari) e quello dal punto di vista della propria casa, che torna a poter essere usufruita dopo il lungo esilio.

La gara è vibrante e le due squadre si sfidano a viso aperto. La prima frazione, vive però più sul possesso palla che sulle conclusioni verso le due porte. Al 4'05" è Lecci (al rientro dopo uno stop forzato per infortunio) a portare in vantaggio la Takler. Punizione di Panarella ribattuta dalla difesa, Lecci riprende la respinta e calcia bene beffando l'estremo difensore ospite. La risposta del Manfredonia arriva solamente al 16', quando Da Costa Sachet salta palla al piede due avversari in orizzontale e calcia dai dieci metri. Sono ben due le deviazioni che portano Rafael Vaz Pereira a trovarsi completamente spiazzato e poter solamente guardare la palla scivolare in rete.

Poi l'episodio che cambia la gara in positivo per i materani. Al 16'33" Dall'Onder commette il sesto fallo. Dal dischetto si presenta ancora Da Costa Sachet, ma questa volta Rafael è reattivo e respinge la conclusione. Si va negli spogliatoi sul risultato di parità, ma ora i neroarancio di Andrisani hanno una convinzione in più, quella di poter superare un Manfredonia non apparso irresistibile.

Al rientro in campo servono ancora 4'31" per dare il via allo show in campo. E' Dall'Onder ad avviarlo. Ruba palla all'ultimo difensore e con uno splendido pallonetto beffa il portiere ospite, 2-1. Ma, al 7'37" Foletto, favorito da un rimpallo strano tra due difensori materani, sigla con una velenosa punta il pareggio. Al 11'05" Rafael prova il lancio lungo pescando perfettamente Maiullari. L'esterno della Takler addomestica il pallone di petto, superando di slancio l'avversario e con un diagonale porta nuovamente avanti i materani, 3-2.

E' ancora Foletto a rovinare i piani della squadra di Andrisani, trovando ancora il pareggio grazie ad un disimpegno errato di Lecci, che viene intercettato e con la squadra sbilanciata Foletto si ritrova libero di calciare verso la porta di Rafael, incolpevole nell'occasione. Ma, al 16'35" è Lorusso a fare tutto da solo, andare via sulla fascia e servire verso il centro Dall'Onder, che deve solamente calciare a rete per il 4-3. Nel finale però arriva quelle che sembra una atroce beffa. Al 19'24" con il portiere di movimento in campo per il Manfredonia è Da Costa Sachet a trovare il varco giusto tra una selva di gambe per il pareggio.

Ma, a soli due secondi dalla fine la Takler può esplodere tutta la propria gioia grazie alla doppietta personale anche di Michele Maiullari. L'azione parte ancora da Rafael, la palla raggiunge Dall'Onder che si poggia su Aruanno. Il laterale serve proprio l'accorrente Maiullari che supera il portiere ospite in uscita con una incredibile botta sotto la traversa. Un gol di rabbia, voglia e determinazione, per una vittoria fondamentale per il proseguo della stagione.


Takler Matera-Manfredonia 5-4 (p.t. 1-1)

Takler Matera: Bonelli, Perrone, Crapulli, Lecci, Aruanno, Panarella, Lorusso, Maiullari, Dall'Onder, Vivilecchia, Caione, Rafael Vaz Pereira. All. Andrisani
Manfredonia: Barbone, Silva lombardi, Da Costa Sachet, Taronna, Mangano, Spano, D'Ascanio, La Torre, Orbelli, Foletto, Cotrufo, Sosin. All. Silva Lombardi
Arbitri: Agosto di Paola e Belsito di Lamezia Terme (Cronometrista Caprioli di Venosa)
Reti: 4'05″ pt Lecci, 16′ pt Da Costa Sachet, 4'31″ st Dall'Onder, 7'37″ st Foletto, 11'05″ st Maiullari, 14'12″ st Foletto, 16'35″ st Dall'Onder, 19'24″ st Da Costa Sachet, 19'58″ st Maiullari
Note: al 16'33″ del primo tempo Rafael para un tiro libero di Da Costa Sachet.