“A Matera si va, si torna, si resta”

Viaggio nel cuore della città dei Sassi raccontato dal libro di Sergio Fadini

sabato 8 agosto 2015 11.04
A cura di Marco Delli Noci
Un viaggio nel cuore della città dei Sassi, con suggestivi aneddoti, percorsi originali, immagini e persone. Il tutto condito dallo stupore e l'emozione di abitare negli antichi rioni Sassi, e da riflessioni, non schematiche, ma ironiche e profonde. Questo è in breve il contenuto del nuovo libro, pubblicato da pochissimi giorni e scritto da Sergio Fadini, "A Matera si va, si torna, si resta".

Il volume è stato presentato - dal giornalista, Filippo Radogna, dall'editore di Altrimedia Edizioni, Vito Epifania, dallo stesso scrittore e dall'artista Teresa Lupo - all'interno del chiostro dell'ex ospedale San Rocco, gremito di gente per l'occasione imperdibile.

L'autore del libro, Sergio Fadini, è un forestiero di origini napoletane che ha percorso larghi tratti della sua vita in giro per l'Italia e l'Est Europa. Da sette anni vive a Matera ed è titolare di un B&B, oltre che essere professore con cattedra in sociologia all'Università degli Studi di Basilicata, e responsabile dell'Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR). "I 5 capitoli del libro – spiega Fadini - hanno come fil rouge il progetto di un B&B. Ma il volume è improntato sul racconto di aneddoti, incontri, e luoghi entusiasmanti della Matera che ho vissuto. D'altronde il turismo è per definizione incontro con gente contagiosa di emozioni. Altro aspetto che ho voluto rimarcare è il rapporto tra turisti e comunità locale: molto si dibatte sull'aumento dei turisti, ma il nodo centrale resta su come creare un rapporto d'equilibrio tra abitanti e visitatori".

L'opera è rivolta a tutti, compresi i materani. "A Matera, così come in tutte le città meridionali, esiste la difficoltà del vivere, di osservare solo criticità. In questo libro – asserisce l'autore - ho voluto dare degli spunti di riflessione positivi. Il mio sguardo da forestiero, da estraneo al passato della città e dai suoi problemi, mi ha avvantaggiato nel cogliere gli aspetti positivi". E prosegue, sempre in merito allo sguardo del turista: "Il turista cattura delle immagini, non bada al passato e alle dinamiche della città. Porta a casa dei flash, che con i Sassi assumono un fascino particolare. Un'energia indissolubile".

All'interno del libro sono presenti 12 pannelli che illustrano diversi luoghi incantevoli dei Sassi di Matera. Illustrazioni curate dall'artista Teresa Lupo, che racconta la sua ispirazione: "Il punto di vista di Sergio è diverso dal mio. Io ho vissuto a pieno la città quando era un luogo dimenticato e rifiutato dai più, eterna, romantica nostalgica: per me Matera è rimasta a quei tempi, quando ancora bambina vivevo i luoghi, ora fioriti, immaginando le storie che nei secoli si erano avvicendate tra quelle case. Le immagini rappresentano la nostalgia di quel passato che non c'è più, ma che continua ad aleggiare tra i Sassi di Matera".

Poi la parola è passata all'editore, Vito Epifania, che si è soffermato sul nuovo progetto di Altrimedia Edizioni: "La nuova collana 'Paesaggi Raccontati', in cui è incluso l'esaltante libro di Fadini, intende proporre testi innovativi, dove la narrazione dei luoghi non è solo descrittiva ma si imbeve di storie, di racconti, di gente. Ogni paesaggio ha un'anima, questi racconti la colgono nei dettagli, nel panorama di sfondo, nei siti che lo caratterizzano, nei percorsi segnati e in quelli nascosti, nei cartelli e nei monumenti, nella natura che lo colora e persino nelle ferite che lo avviliscono".

Presente anche il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri. Il primo cittadino ha espresso tutto il suo entusiasmo in merito al volume scritto dal professore: "Dai racconti di Fadini si avverte un corto-circuito, un magnetismo energetico, impermeato dal vitalismo storico della città di Matera". Un'energia interna ai materani, conclude il sindaco, che non può essere dissipata: "Dobbiamo incanalare questo vitalismo per progettare il nuovo ruolo della città. In vista del 2019 abbiamo l'occasione di pensare a nuove strategie per far diventare Matera una città europea".
“A Matera si va, si torna, si resta”
“A Matera si va, si torna, si resta”
“A Matera si va, si torna, si resta”
“A Matera si va, si torna, si resta”
“A Matera si va, si torna, si resta”
“A Matera si va, si torna, si resta”
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“A Matera si va, si torna, si resta”
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