Al posto del caffè conserva la cocaina

In manette pregiudicato materano

giovedì 9 luglio 2015 12.32
Scarcerato appena una settimana fa è finito nuovamente dietro le sbarre con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.

La notizia arriva direttamente dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile del capoluogo lucano che ha tratto in arresto Roberto Diana, materano classe 1981, per possesso di cocaina.
L'uomo, sorvegliato speciale e già condannato per precedenti di polizia, è stato bloccato durante un controllo da parte della Polizia mentre rientrava a casa.
Alla vista dei poliziotti, ha subito manifestato un'agitazione "sospetta".
Durante le prime fasi della perquisizione, il soggetto ha palesato ancor più uno stato di ansia, arrivando a sollecitare gli agenti ad accelerare e concludere il controllo. Ma gli esperti operatori della Squadra Mobile non si sono lasciati trarre in inganno e, infatti, dopo l'esito negativo della perquisizione personale, hanno deciso di estendere il controllo al domicilio.

In casa dell'uomo, nascosta in un barattolo da caffè, è stata rinvenuta della cocaina in pietre per complessivi 17,5 grammi. In un mobile del soggiorno, invece, è stato rinvenuto un bilancino, del nastro adesivo ed altro materiale utile al confezionamento delle dosi di droga, tutto sottoposto a sequestro penale insieme alla sostanza stupefacente.
Tratto in arresto nella flagranza del reato di possesso di droga ai fini di spaccio, Roberto Diana è stato nuovamente rinchiuso nel carcere di Matera a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.