Al via la macchina organizzativa per il presepe vivente

Il sindaco chiama a raccolta le associazioni e gli imprenditori

martedì 3 novembre 2015 15.07
"Questa manifestazione rientra in quelle che si svolgono da tempo in città ma, come tutte le iniziative, va governata e filtrata. Dietro il Presepe ci deve essere capacità di accoglienza, un progetto ampio ; dall'anno prossimo affronteremo le questioni all'insegna della trasparenza".

Lo ha sostenuto oggi il sindaco Raffaello De Ruggieri alla conferenza stampa di presentazione della VI edizione del Presepe vivente in programma dal 4 all'8 dicembre e nei weekend del 12 e 13, 19 e 20 e dall'1 al 3 gennaio 2016. "In questi giorni, in città, saranno presenti esponenti del governo europeo, nazionale e regionale – ha aggiunto - Tracceremo nelle prossime ore il grande progetto per Matera. Due occasioni importanti, dunque, ci impegnano e si intersecano per garantire lavoro e futuro per il nostro territorio. Ieri, di fronte ad una situazione sfilacciata, abbiamo tenuto una giunta e stabilito di confermare l'edizione del Presepe vivente come già deliberato dalla precedente giunta nel maggio 2015. Abbiamo attivato un meccanismo di collaborazione affidato ad una compagine articolata di interessi diversi sintetizzati in un processo di coordinamento. Sarà necessario, in questa fase, verificare le condizioni per alleggerire la massa d'urto delle presenze soprattutto nei giorni più affollati. Matera deve sviluppare un progetto destinato ad evitare disagi per l'accesso ai servizi igienici della città – ha aggiunto il sindaco, sottolineando uno dei problemi legati ai grandi eventi - Dobbiamo puntare ai bagni autopulenti che sono le radici di una qualità urbana fondamentale. C'è inoltre il tema della organizzazione degli itinerari che ci vedrà impegnati accanto alla Questura anche con gli uomini della Polizia municipale". Il sindaco ha poi messo in evidenza il tema della ricettività. "Le aree destinate alla costruzione degli alberghi, sono state trasformate in aree residenziali. Nel frattempo i visitatori sono costretti a soggiornare altrove. L'appuntamento con il Presepe vivente deve farci riflettere sul fatto che in questa città è necessario conquistare la capacità di essere imprenditori. La nostra battaglia è proprio concentrata su questo, attraverso la rivisitazione delle aree territoriali e l'individuazione di zone in cui edificare strutture ricettive. Non servono battaglie di retroguardia, servono quelle per aggredire il futuro".

Alla conferenza stampa era presente anche l'assessore al Turismo, Anna Selvaggi che ha innanzitutto sottolineato il ruolo e la collaborazione con le associazioni di categoria che saranno impegnate nell'attività di coordinamento. "Abbiamo pensato all'organizzazione del Presepe in modo diverso – ha spiegato – Trattandosi di un grande evento che presenta alcune criticità, ci siamo confrontati nel corso di due conferenze di servizio che si sono svolte, allargate anche alla presenza delle associazioni di categoria , e che hanno portato ad un progetto integrato che darà vita al Presepe. Il comitato di coordinamento delle associazioni diventerà elemento sinergico di grande importanza, in grado di prendere in esame i tanti aspetti che compongono un evento di questa portata a cominciare dal decoro della città che – ha garantito l'assessore che ha sottolineato anche lo spazio che verrà assegnato alle eccellenze enogastronomiche – verrà garantito per proseguire con la mobilità e tutti gli altri aspetti legati all'organizzazione. La nostra filosofia sarà quella di fare in modo che anche i materani vivano questo momento sentendosi protagonisti nella loro città. Un altro momento che riteniamo significativo, nello spirito del Presepe, sarà quello che il 3 gennaio verrà riservato ai diversamente abili che visiteranno il percorso accompagnati dai volontari".